ELENA SACCHELLI
Cronaca

Assunzioni per gli Oss, la denuncia: “Ovunque ma non in Asl 5”

Del nuovo concorso regionale beneficerà tutta la Liguria eccetto lo Spezzino

Un ospedale (foto archivio Ansa)

Un ospedale (foto archivio Ansa)

La Spezia, 1 maggio 2024 – “La popolazione spezzina merita un’assistenza sanitaria migliore e gli operatori migliori condizioni di lavoro". Così Luciana Tartarelli, segretaria provinciale della Fials – la Federazione italiana autonomie locali e sanità – torna a denunciare "la situazione di grave carenza di personale" che affligge il comparto degli operatori socio sanitari. Una situazione critica e reiterata nel tempo quella sollevata dalla segreteria spezzina dell’organizzazione sindacale, ribadita sia in sede aziendale che regionale, che però sembrerebbe essere caduta nel vuoto. "Non riusciamo a farci prendere in considerazione dalla struttura Professioni sanitarie e dalla direzione generale – ha spiegato Luciana Tartarelli –. E’ recente la notizia dell’indizione di un nuovo concorso regionale per il reclutamento di altri operatori socio sanitari in tutte le Asl liguri ad eccezione di Asl 5, dove, pur in presenza di ben due graduatorie attive, il concorso e l’emendamento Rossomando, ad oggi non è emersa alcuna intenzione di assumere". Ma, a detta della Fials, attendere oltre non sarebbe più possibile dal momento che il personale in forza in Asl 5, già fortemente sottostimato e sovraccaricato di lavoro, non riuscirebbe a garantire un’assistenza appropriata all’utenza.

«L’organizzazione data dall’azienda sanitaria locale, nella maggioranza dei reparti di degenza dei nostri ospedali non prevede la presenza di oss in orario notturno – ha proseguito Luciana Tartarelli -. Troppo spesso, anche di giorno ci sono dei problemi perché non ci sono abbastanza operatori per le sostituzioni delle assenze. I pochi oss oggi presenti in Asl 5 sono poi spesso soggetti a modifiche di modello orario e dei turni di lavoro, che tra l’altro non vengono concordati preventivamente con il sindacato". La richiesta che la segreteria provinciale di Fials ha avanzato alla direzione sanitaria di Asl 5 è chiara ed è quella di riconoscere pienamente l’importanza della figura dell’operatore socio sanitario. Riconoscimento che, secondo l’organizzazione sindacale, ad oggi mancherebbe dato che agli oss sono stati negati gli adeguamenti contrattuali richiesti da Fials. "Continueremo a batterci, in tutti i modi e in tutte le sedi, per garantire migliore assistenza agli utenti e corrette condizioni di lavoro per i dipendenti – ha concluso Luciana Tartarelli –. Per questo chiede a gran voce che Asl 5 si adoperi con urgenza per sanare tale drammatica situazione con un congruo numero di nuove assunzioni".