
Arriva il vaccino anche per le assistenti dei dentisti e il personale degli studi medici. "Grazie alla nostra mobilitazione gli oltre trecento dipendenti degli studi medici privati della provincia e alla pubblicazione di un articolo sulla ‘Nazione’ di ieri – spiega Roberta Bertucci – la Asl spezzina ha iniziato a contattare tutte le persone interessate". La somministrazione del siero per tutti i collaboratori degli studi e delle cliniche mediche private era prevista da una comunicazione del direttore generale del dipartimento salute della Regione Liguria dottor Francesco Quaglia fin dall’8 gennaio. L’Azienda sanitaria locale spezzina era stata di contrario avviso fino all’altro giorno, nonostante le richieste inviate per ben tre volte dall’ordine dei medici e degli odontoiatri "Si è trattato – commenta amaramente Bertucci, da quasi 30 anni impegnata a Ceparana come assistente di poltrona in uno studio dentistico – del solito rimpallo di responsabilità e intoppi burocratici legati in particolare a presunti errori nei codici fiscali. Non ci siamo perse d’animo e abbiamo portato avanti la nostra battaglia, interessando anche il sindaco della Spezia e presidente della Provincia Pierluigi Peracchini e l’assessore comunale alla sanità Filippo Ivani. Una battaglia a tutela della salute nostra e dei nostri pazienti" La sanità privata ha continuato a garantire i suoi servizi anche durante la prima fase della pandemia nel marzo 2020 "Siamo rimasti sempre aperti – ricorda Bertucci – sopperendo anche alle chiusure e ai rinvii della Asl impegnata a far fronte al Covid. Fortunatamente avevamo i presidi necessari, mascherine, camici monouso e altre visiere" Le vaccinazioni degli assistenti medici, delle segretarie e degli addetti alle pulizie delle cliniche mediche e degli studi privati sono in programma a Sarzana fra sabato e domenica. Due operatori dell’Asl 5 stanno chiamando uno per uno tutti gli interessati "Tutti i colleghi e le colleghe – conclude Bertucci- sono contenti di poter ricevere la prima dose di vaccino nei prossimi giorni e continuare con più tranquillità a fornire prestazioni sanitarie che rientrano nei livelli essenziali di assistenza"
Sul caso sollevato dal nostro giornale è intervenuto il sottosegretario alla salute Andrea Costa. "Nei giorni scorsi, ho ricevuto numerose sollecitazioni e richieste di chiarimento da parte di alcune rappresentanti della categoria ‘Assistenti di studio odontoiatrico’ (Aso) della provincia di La Spezia, che lamentavano di non aver ancora ricevuto il vaccino anti Covid, pur operando nel settore sanitario. Ho subito ritenuto le loro rimostranze di buon senso e mi sono attivato subito al fine di fornire risposte concrete a tali esigenze". Le assistenti di studio dentistico "svolgono – prosegue Costa – un’attività molto delicata che le porta, quasi come gli stessi odontoiatri e odontotecnici, a lavorare a stretto contatto con il paziente. È per questo motivo che il Ministero della Salute aveva già chiarito di procedere alla vaccinazione di tutti gli operatori in ambito sanitario, ivi comprese le assistenti di studio odontoiatrico, considerate operatrici di interesse sanitario.
Ho chiesto nuovamente un approfondimento, confrontandomi con il Ministro Roberto Speranza e il direttore generale della prevenzione sanitaria Giovanni Rezza, che mi hanno confermato che tale platea di professionisti è ricompresa tra gli operatori di interesse sanitario e ha la possibilità di essere vaccinata in via prioritaria. Alcune Regioni hanno recepito questa indicazione e già proceduto alla somministrazione del vaccino. Altre invece avevano interpretato diversamente le raccomandazioni. È compito di Governo e Regioni garantire a medici ed operatori sanitari di operare in sicurezza senza rischi per la propria incolumità e permettere ai pazienti di poter accedere alle sedute nella massima serenità. A questo proposito, ribadisco la mia posizione circa l’introduzione dell’obbligo vaccinale per il personale sanitario. Ricordo il ruolo strategico che gli odontoiatri avranno nelle prossime settimane in quanto potranno somministrare direttamente il vaccino ai cittadini".
Fabrizio Dellepiane