REDAZIONE LA SPEZIA

Arresti per droga, stamani gli interrogatori

Uno dei due finiti in manette è presidente della Pubblica di Luni. Il sindaco: "Mi auguro che non ci siano ripercussioni sull’associazione"

Stamani alle 8,30 si terrà l’interrogatorio di garanzia nei confronti di Pietro Messina, 44 anni, presidente della Pa di Luni e del motoclub degli Hell’s Angels con sede a Luni Mare e Lucio Caricato, 58 anni, conosciuto col soprannome di "Manina", invalido civile assistito dai servizi sociali del Comune di Luni e già destinatario del reddito di cittadinanza.

Le accuse nei loro confronti sono detenzione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio. L’interrogatorio si svolgerà con le nuove modalità in tempo di covid a distanza con i due indagati collegati dal carcere della Spezia e i difensori, Alessandro Silvestri (Caricato) e Jacopo Memo (Messina) nell’ufficio del giudice Mario De Bellis, Pm il procuratore capo Antonio Patrono che ha coordinato le indagini. Messina e Caricato sono finiti in manette dopo il blitz di venerdì sera da parte degli uomini della squadra mobile della Spezia con i colleghi del commissariato di Sarzana a Luni Mare. I poliziotti infatti avevano fatto irruzione quando avevano visto entrare nel circolo Hell’s Angels Caricato, fra l’altro già noto alle forze dell’ordine, dove erano stati trovati 50 grammi di cocaina, in parte in tasca a Messina e il resto ancora sul tavolo, assieme a un bilancino di precisione forse destinato a confezionare dosi da destinare allo spaccio.

Nel corso dell’intervento era stato identificato un altro membro del motoclub con 4 dosi di "coca" che era stato denunciato. Successivamente durante una perquisizione nell’abitazione di Lucio Caricato gli investigatori della polizia di stato avevano scoperto un "tesoro" di 172mila euro in contanti, nascosti nel forno in cucina oltre ad una agenda dove erano erano indicati nomi e numeri di telefono. Intanto l’avvocato Alessandro Silvestri che oltre a essere il difensore di Lucio Caricato è anche sindaco di Luni, in quest’ultima veste afferma: "Sono molto dispiaciuto per la vicenda personale che ha colpito Piero Messina, dal quale, in qualità di presidente della Pa, durante l’emergenza covid abbiamo sempre ricevuto massima disponibilità e collaborazione. Auspico che possa chiarire la propria situazione nel più breve tempo possibile".

"Come amministratore – prosegue Silvestri – assieme all’umana comprensione per la vicenda che l’ha colpito mi auguro anche che questa situazione non abbia ripercussioni sulla funzionalità della pubblica assistenza di Luni. Infatti in generale, la Pa di Luni, ma in particolare in questo momento di emergenza, svolge all’interno del territorio, non solo nel nostro comune, un ruolo di primaria importanza nel soccorso pubblico d’urgenza".