Sull’uomo pende anche un’accusa per atti sessuali con minore
Deteneva materiale pedopornografico in quantità ingente. E’ stato arrestato in flagranza di reato nel corso di un indagine condotta dalla polizia postale della Spezia. Per l’uomo, un quarantenne italiano residente sul territorio spezzino, è stata disposta la misura di custodia cautelare in carcere alla Spezia. Tra i reati che gli vengono contestati figurano: la pornografia minorile, la detenzione di materiale pedopornografico di ingente quantità, e anche atti sessuali con minorenne che non ha compiuto i sedici anni di età. In questo caso, il reato si riferisce a un genitore, anche adottivo, ascendente, convivente o il tutore del minore, ovvero un’altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia, il minore è affidato o che abbia, con quest’ultimo, una relazione di convivenza. Non è escluso quindi che l’uomo abbia agito ai danni di un minore che non ha compiuto ancora 16 anni a lui vicino per quanto riguarda il reato di atti sessuali.
Il quarantenne è difeso dagli avvocati Fabio Sommovigo e Silvia Rossi. Inizialmente il pubblico ministero titolare del caso era Monica Burani. C’è stato poi un passaggio di consegne dalla Procura spezzina alla Procura di Genova, poiché il reato di pedopornografia infantile è di competenza distrettuale. Perciò da questo momento le richieste passeranno dal Gip genovese.
I.V.