REDAZIONE LA SPEZIA

A spasso per il Golfo con il bus panoramico Debutta in primavera il tour con audioguida

Due linee per l’esordio in Liguria di ‘IoBus’. I mezzi, alimentati a metano e dotati di 35 posti ciascuno, copriranno la fascia oraria tra le 9.30 e le 17

Al volante del nuovo bus scoperto il sindaco Pierluigi Peracchini mostra un entusiasmo fanciullesco. Il mezzo non si muove di un centimetro perché ovviamente il motore è spento e la posa è destinata solamente all’obiettivo delle fotocamere. Il primo cittadino dichiara però di avere ben chiaro in quale direzione far marciare un autobus più importante, quello della città che guida dal 2017. "Inauguriamo un nuovo servizio per i turisti al pari dei più importanti comuni italiani. Il tour abbraccerà anche Lerici e Portovenere, per offrire un’esperienza completa con partenza dalla nostra città". Grande soddisfazione anche da parte dell’assessore Frija: "Spezia sta diventando sempre più il vero motore turistico del levante ligure. Tutti i dati che ci stanno giungendo in queste settimane lo confermano". I due bus, alimentati a metano e da 35 posti ciascuno, effettueranno un servizio dalle 9.30 alle 17, con partenza del servizio a fine marzo attraverso due differenti itinerari. La ’linea rossa’, che prevede soste di fronte al Museo navale e a Portovenere per poi rientrare in città lungo la Napoleonica, e la ’linea blu’, con fermate a San Terenzo e a Lerici. Si tratta dell’esordio in Liguria per ’IoBus’, azienda del settore nata ad aprile dello scorso anno a Roma e che oggi sbarca anche alla Spezia. Il presidente del gruppo, Giuseppe Cilia, spiega le motivazioni di questa scelta. "Arriviamo oggi in questo territorio bellissimo grazie al sodalizio della mia famiglia con gli Stefanelli e i Lorenzini. Lavoreremo in sinergia con l’azienda Sat di Viaggi Capa. La nuova sfida è molto stimolante, sono sicuro riusciremo ad ottenere risultati analoghi a quelli avuti nel 2022 nella capitale". Il giro di inaugurazione è una breve passeggiata da piazza Europa fino al Parco della Maggiolina, appena sufficiente per farsi un’idea dell’esperienza che vivranno i turisti. L’autobus è un prototipo, quelli che verranno usati a marzo saranno privi dei vetri laterali e sulle fiancate avranno impresse le immagini del Golfo. Manca anche il servizio di audio guida – che sarà fornito in 8 lingue differenti – per spiegare storia e curiosità dei luoghi visibili lungo il tragitto.

Nonostante tutti i passeggeri siano spezzini, in diversi non rinunciano al momento selfie. Foto che tra qualche mese sicuramente realizzeranno anche i turisti e che attraverso i social faranno il giro del web – e quindi del mondo – sotto l’hashtag LaSpezia. Non esiste marketing migliore di questo tam tam sulla rete per promuovere un territorio. Cartoline digitali dell’Arsenale, del centro storico, di Lerici e di Portovenere che richiameranno l’attenzione di tanti e che in alcuni – questo è l’auspicio – instilleranno il desiderio di venire di persona. Al ritorno in piazza Europa, dopo una ventina di minuti, parte un applauso un po’ ’cringe’ ma comunque simpatico perché spontaneo, come quello che a volte capita di ascoltare a bordo dell’aereo quando si atterra. È quasi un incoraggiamento a questo neonato servizio di bus panoramici, e più in generale al futuro turistico della città.

Vimal Carlo Gabbiani

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