
La 32ª edizione dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco e Porto Venere. Coinvolte decine di volontari, scuole e numerosi mezzi di acqua e terra.
Numeri da record e una sfida vinta nel nome dell’ambiente: sotto la regia della Pro Loco delle Grazie si è svolta la 32ª edizione dell’Operazione Marepulito, la più imponente attività di pulizia dei fondali organizzata in Liguria per materiale inquinante raccolto e forze impegnate. Quest’anno gli organizzatori hanno previsto di operare su quattro aree: borgo, baia delle Grazie, costa e spiagge di Porto Venere, Fezzano e Palmaria su 10 siti di raccolta fra terra e mare. L’attività si è svolta col supporto del Comune di Porto Venere, la collaborazione del ComSubIn della Marina militare. Un’edizione da record sotto tutti i punti di vista, con un bilancio andato ben oltre le aspettative: dal mare sono stati eliminati oltre 135 metri cubi di materiale inquinante, tra cui 8 relitti di imbarcazioni, decine pneumatici di varie dimensioni, 20 metri cubi di “pezzi” di vetroresina, 45 metri cubi di legname intriso di oli e carburanti, 7 metri cubi di cordami, parti di tre motori marini, tubi di gomma, reti e tanto altro materiale minore di ogni tipo, dalle bottiglie a oggetti plastici di grandi dimensioni. Il tutto è stato stivato in quattro container ed una bettolina, quindi avviato allo smaltimento. Materiale trovato sia sulle spiagge della zona che sul fondale. La giornata di pulizia del mare è stata anche occasione per lo sviluppo di un’attività di tutela della biodiversità marina, con un gruppo di biologi impegnati sia a salvare tutte le forme di vita “pescate” involontariamente con i rottami, sia a fare attività didattica con le scuole. L’operazione ha visto l’impegno di 16 unità navali in azione, 9 mezzi a terra, 35 sommozzatori, oltre un’ottantina di operatori sulle imbarcazioni e i gruppi a terra, una ventina di bambini delle scuole e 4 squadre di primo intervento e soccorso. Fondamentale il ruolo della Marina militare con i Palombari del raggruppamento subacquei ed incursori “Teseo Tesei”; ruolo di primo piano per il numeroso gruppo di famiglie e ’studenti-scienziati’ dell’Istituto comprensivo 2 “Rita Levi-Montalcini”, coinvolti nel progetto “Percorsi nel Blu – Blue School”
A completamento dell’iniziativa il Cantiere delle Memoria ha curato una esposizione che racconta lo sviluppo dell’Operazione Marepulito e il precedente programma portato avanti da Marevivo. Questi i partecipanti a Mare Pulito: Marina militare (ComSubIn e Cssn), Adsp, Guardia Costiera, Nato Sto Cmre, ISA2 La Spezia- Porto Venere, PortoVenere Sviluppo, Porto di Porto Venere, Polizia di Stato Centro Nautico e Sommozzatori, Drafinsub, Croce Bianca Le Grazie, Forza e Coraggio Le Grazie, Borgata Marinara Le Grazie, Gruppo operai comunali, Protezione Civile Porto Venere, Croce Rossa Italiana, Borgata Marinara Porto Venere, Pro Loco Porto Venere, Pubblica Assistenza Croce Bianca Porto Venere, Borgata Marinara Fezzano, La Nave di Carta, Bluelife, Cressi, Sepor, Velagiovane, Gruppo Sub Ospedale, Spezia Sub, Diving Calafuria, Iandra Sub, PA Lerici, Associazione Golfo dei Poeti, Mitilicoltori Spezzini, Sa Bastia APS, Laboratorio Biodiversità e Servizi Ecosistemici-Enea, Percorsi nel blu Isa2-Blu School, Acam Ambiente e i tanti volontari.