
Oltre quattromila persone hanno visitato ’Follomix’ tra la Fonderia 1 e la Biblioteca
’Follomix’, un evento di due giorni interamente dedicato alla nona arte, il fumetto, è stata un successo. La kermesse della Fonderia 1, e alla Biblioteca comunale, si è conclusa con numeri record e un’accoglienza che ha superato ogni aspettativa. In soli due giorni, Follomix ha registrato un totale di 4301 accessi, un dato che lo consacra come uno degli eventi più riusciti e partecipati nel panorama culturale della città.
La manifestazione ha offerto un programma ricco e di alta qualità, con la presenza di autori e artisti di livello nazionale. Tra gli ospiti d’eccezione, lo storico del fumetto e sceneggiatore Davide Barzi, i direttori editoriali di Comics and Science Andrea Plazzi e Roberto Natalini, il noto fumettista Fabio Civitelli, storico disegnatore di Tex della Sergio Bonelli Editore; lo sceneggiatore Giorgio Giusfredi, e il curatore di Zagor, Moreno Burattini, da oltre 35 anni sceneggiatore di un altro personaggio storico del fumetto.
La presenza di Riccardo Bucci di Grosseto, di Anafi e del suo presidente Paolo Gallinari, di Ubc Magazine e Fumetti e dintorni ha arricchito ulteriormente l’offerta, confermando la sinergia tra le diverse realtà del settore. Un ruolo fondamentale è stato ricoperto dalla mostra dedicata a Fabio Civitelli, realizzata in collaborazione con la ’Biennale del Fumetto’ di Casale di Pari.
L’iniziativa, insieme ai dibattiti e agli incontri con gli autori, ha saputo coinvolgere attivamente un pubblico di tutte le età, dimostrando la vitalità e l’attualità del fumetto come forma d’arte. Un ringraziamento speciale va agli insegnanti e ai dirigenti scolastici che hanno incentivato la partecipazione di tantissimi ragazzi. I dibattiti dedicati ai più giovani hanno dimostrato l’importanza di avvicinare le nuove generazioni a questo genere artistico.
"Follomix rappresenta la realizzazione di un sogno – hanno detto dalla società – portare il fumetto al centro della vita culturale di Follonica. Il successo di questa prima edizione è un chiaro segnale che la città ha accolto con entusiasmo il progetto".