NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Presa di posizione di Forza Italia: "Tenci insieme a Giani?. FdI dovrebbe dire qualcosa"

Berardi e Ciaffarafà criticano il sindaco e ’chiamano’ gli alleati

Berardi e Ciaffarafà criticano il sindaco e ’chiamano’ gli alleati

Berardi e Ciaffarafà criticano il sindaco e ’chiamano’ gli alleati

È ancora polemica per la candidatura di Tullio Tenci, sindaco di Castell’Azzara, nelle liste a sostegno del presidente Eugenio Giani, in corsa per la conferma alla guida della Regione Toscana. Una candidatura che agita le acque non solo nel Comune amiatino, ma anche all’interno della coalizione di centrodestra provinciale, che ora chiede chiarimenti e prese di posizione nette, soprattutto agli amici di Fratelli d’Italia. Tenci guida infatti un’amministrazione comunale civica, ma da più parti viene sottolineato come la lista che lo ha eletto fosse sostenuta da componenti del centrodestra locale, tra cui Forza Italia e Fratelli d’Italia. A rompere gli equilibri è stata nei giorni scorsi la consigliera comunale Elena Rustici, esponente di Forza Italia, che ha annunciato la sua uscita dal gruppo di maggioranza. In una nota congiunta, Roberto Berardi (nella foto, segretario provinciale FI) e Riccardo Ciaffarafà (responsabile per l’Amiata e candidato al consiglio regionale a sostegno di Alessandro Tomasi) attaccano frontalmente il sindaco: "Gli attacchi personali rivolti da Tenci alla nostra consigliera sono inaccettabili. – dicono –. È sconcertante vedere un candidato alle regionali con la lista Giani attaccare sul piano personale una giovane donna che da sempre lavora con serietà e passione per il suo paese". Ma il cuore della polemica è tutto politico. "Tenci è stato eletto alla guida di una lista civica appoggiata ufficialmente anche dal centrodestra – sottolineano Berardi e Ciaffarafà – e oggi si candida con la sinistra. Una giravolta politica che i cittadini giudicheranno. Ma a questo punto chiediamo chiarezza a Fratelli d’Italia, che in giunta esprime il vicesindaco Marta Scevoli: resteranno in maggioranza con chi si è candidato contro il centrodestra, oppure faranno una scelta di coerenza, rinunciando ai posti di potere?". Un invito, quello di FI, a "una posizione chiara e immediata".

Tenci, dal canto suo, ha respinto e al mittente le accuse di incoerenza, difendendo la natura civica del progetto amministrativo e la legittimità della sua scelta politica di candidarsi nell’area riformista al fianco di Giani: "Quando abbiamo costruito la lista – ha ricordato Tenci – lo abbiamo fatto partendo da un’impostazione civica, senza etichette partitiche. Elena Rustici, all’epoca, non apparteneva ad alcun partito e ha aderito a Forza Italia solo successivamente, per sua scelta personale. Così come mia è la scelta di candidarmi oggi con il centrosinistra".

Nicola Ciuffoletti