REDAZIONE GROSSETO

L’immersione con il figlio finisce in tragedia: sub va in arresto cardiaco, morto in ospedale

È successo al largo di Porto Santo Stefano. L’uomo, 50 anni di Prato, ha accusato il malore mentre stava risalendo in superficie. Lanciato l’allarme, è stato poi trasferito in condizioni critiche al pronto soccorso dell’ospedale Misericordia di Grosseto, dove ne è stato dichiarato il decesso

Una motovedetta della Guardia costiera in una foto di repertorio

Una motovedetta della Guardia costiera in una foto di repertorio

Porto Santo Stefano (Grosseto), 10 maggio 2025 – Non c’è stato nulla da fare. Il sub di 50 anni, residente a Prato, che ha accusato un malore in mare è morto non appena arrivato in ospedale. La tragedia davanti agli occhi del figlio, al largo di Porto Santo Stefano

I due si erano immersi davanti al lungomare dei Navigatori stamani, sabato 10 maggio. Nel ritornare in superficie, intorno alle 11, il 50enne è andato in arresto cardiaco. È stato il figlio ad accorgersene e a lanciare l’allarme al 112. 

Sul posto in poco tempo è intervenuta una motovedetta della Guardia costiera. L’uomo è stato subito defibrillato, e una volta arrivati sulla terra ferma, trasferito su un’ambulanza infermieristica della Misericordia di Santo Stefano. Le sue condizioni erano già disperate, ma è scattata la corsa verso il pronto soccorso dell’ospedale Misericordia di Grosseto. 

Arrivato al pronto soccorso, non c’è stato però nulla da fare. Nonostante i tentativi dei soccorritori, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.