NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

"Segnale di distanza con i circoli locali"

La mancata candidatura di Susanna Lorenzini, espressione dell’area riformista del Pd, ha suscitato disappunto della base, dove il suo nome...

La mancata candidatura di Susanna Lorenzini, espressione dell’area riformista del Pd, ha suscitato disappunto della base, dove il suo nome...

La mancata candidatura di Susanna Lorenzini, espressione dell’area riformista del Pd, ha suscitato disappunto della base, dove il suo nome...

La mancata candidatura di Susanna Lorenzini, espressione dell’area riformista del Pd, ha suscitato disappunto della base, dove il suo nome aveva raccolto ampio consenso nel corso di una consultazione tra i circoli della provincia. Figura radicata nel territorio e con una lunga esperienza amministrativa, l’assessora del Comune di Castiglione rappresentava per molti iscritti una sintesi condivisa. "Con grande soddisfazione avevo appreso che la mia candidatura era apprezzata in modo trasversale – ha dichiarato –, ma dinamiche legate a logiche politiche diverse hanno modificato gli equilibri. C’è amarezza, certo, ma anche la consapevolezza che, in quanto donne e uomini di partito, continueremo a sostenere il Pd. Tuttavia non possiamo ignorare il rischio che queste decisioni, viste dall’esterno, possano indebolire il rapporto con il territorio".

La riflessione di Lorenzini si concentra infatti meno sull’aspetto personale e più su un tema di metodo e rappresentanza: "Non si tratta tanto della mia esclusione, quanto del segnale di distanza che si percepisce tra i vertici regionali del partito e le istanze dei circoli locali. Temo una progressiva perdita di terreno, in termini di fiducia e partecipazione".

Lorenzini conferma comunque il proprio impegno: "Continuerò – conclude – il mio lavoro con lo stesso senso di responsabilità e con la dedizione che ho sempre dimostrato. L’azione amministrativa resta per me uno strumento concreto per rispondere ai bisogni dei cittadini e contribuire alla crescita del territorio".

N.C.