CRISTINA RUFINI
Cronaca

Scontro mortale a La Torba. Inchiesta per omicidio stradale

Sono proseguite per tutta la notte tra martedì e ieri le operazioni per rimuovere la tettoia del negozio di formaggi...

Un momento dei lavori per liberare il tir da sotto la tettoia

Un momento dei lavori per liberare il tir da sotto la tettoia

Sono proseguite per tutta la notte tra martedì e ieri le operazioni per rimuovere la tettoia del negozio di formaggi che è stato colpito dal tir che si è scontrato con un’auto, a bordo della quale viaggiava il designer Alessandro Loschiavo, milanese di 59 anni, nel tremendo impatto ha perso la vita. Demolita la tettoia è stato poi possibile liberare l’autoarticolato.

Ieri invece la procura di Grosseto, pm Carmine Nuzzo, sul tragico incidente ha aperto un fascicolo d’inchiesta (indagini eseguite dalla polizia stradale) per omicidio stradale e, come atto dovuto, il camionista, ferito anche lui gravemente, è stato iscritto nel registro degli indagati. Una procedura d’ufficio, inevitabile, per ricostruire e certificare la dinamica dello schianto mortale di martedì pomeriggio, l’ennesimo sull’Aurelia, in un tratto non raddoppiato.

Loschiavo era nato a Roma e dal 2000 viveva a Milano doveva aveva stabilito il centro dei suoi affari. Era un designer di fama internazionale. Martedì stava viaggiando verso Roma, alla guida di un’utilitaria rossa, quando si è scontrato con il tir che trasportava un carico pesantissimo: ruote ferroviarie. L’auto è stata scaraventata a bordo strada, ruote all’aria e per il designer non c’è stato nulla da fare. Poi il tir è finito contro il negozio di formaggi che si trova al lato dell’Aurelia. Probabilmente a seguito di un disperato tentativo del camionista di evitare l’impatto con l’auto.

Ferite lievi sono state riportate da un giovane di Orbetello che si trovava nel negozio. Un’altra croce purtroppo da piantare in quel tratto di Aurelia non raddoppiata che interrompe drammaticamente il Corridoio Tirrenico, costringendo ogni anno ad aumentare il numero delle persone che su quei chilometri di statale lasciano la vita.