NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Progetto ’Life Turbines’. La pressione dell’acqua per produrre energia elettrica

Il Comune di Scansano coinvolto nello studio da Acquedotto del Fiora: è il primo in Italia. Recuperando la ’forza’ che di solito viene dispersa si può creare una fonte rinnovabile.

Il Comune di Scansano coinvolto nello studio da Acquedotto del Fiora: è il primo in Italia. Recuperando la ’forza’ che di solito viene dispersa si può creare una fonte rinnovabile.

Il Comune di Scansano coinvolto nello studio da Acquedotto del Fiora: è il primo in Italia. Recuperando la ’forza’ che di solito viene dispersa si può creare una fonte rinnovabile.

Nel borgo collinare celebre per il Morellino nasce una delle sperimentazioni più avanzate in Europa sul fronte dell’energia rinnovabile. Il Comune di Scansano, in collaborazione con Acquedotto del Fiora, sarà infatti protagonista del progetto europeo Life Turbines, iniziativa che unisce innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale con un approccio partecipativo dal basso. Il cuore del progetto è semplice quanto rivoluzionario: recuperare l’energia nascosta nella pressione in eccesso delle condotte idriche. Una forza normalmente dissipata tramite valvole di sfogo, ma che grazie a microturbine potrà essere trasformata in energia elettrica pulita. In questo modo, la rete idrica diventa anche un ’motore’ di produzione energetica, senza alcun impatto ambientale né interruzioni del servizio.

"Una bellissima notizia, che ci rende orgogliosi – commenta la sindaca Maria Bice Ginesi –. Non solo conferma l’attenzione di Acquedotto del Fiora per l’ambiente e per le comunità locali, ma rafforza il nostro percorso verso una transizione energetica realmente sostenibile. Aderendo alla nostra futura Comunità energetica rinnovabile, AdF introduce un’energia prodotta in modo innovativo, che porterà benefici al nostro territorio".

Il Comune ha già avviato lo studio di fattibilità per la costituzione di una comunità energetica, che coinvolgerà cittadini, imprese, enti locali. L’obiettivo è quello di condividere energia rinnovabile prodotta localmente, favorendo l’autoconsumo e riducendo i costi. Il progetto pilota prevede che l’elettricità generata dalle turbine venga destinata ad aziende agricole, agriturismi, cantine e altre realtà produttive locali, in una logica di sviluppo integrato tra sostenibilità e economia rurale. Scansano diventa così il primo comune italiano a partecipare a Life Turbines, selezionato tra i quattro progetti pilota del programma – uno in Italia e tre in Spagna – finanziato dall’Unione Europea per il 60% su un budget totale di oltre 2,5 milioni di euro. Sulla dorsale idrica di Scansano, dove la pressione è particolarmente elevata, le condizioni sono ideali per l’installazione delle turbine. Un’opportunità concreta, dunque, per trasformare una criticità in risorsa, recuperando energia dove prima si perdeva.

Nicola Ciuffoletti