
Il Comune: “Ultimato il lavoro più urgente, è stato possibile riaprire in totale sicurezza la circolazione”
Orbetello (Grosseto), 7 agosto 2025 – E’ stata riaperta ieri la pista pedonale sul lato di levante della diga dopo i lavori di rifacimento e messa in sicurezza del primo ponte, a cui, dopo l’estate,faranno seguito ulteriori interventi per i quali sono stati già stanziati i primi 120mila euro.
“Sono stati ultimati i lavori – ha spiegato il sindaco di Orbetello, Andrea Casamenti – sul primo ponte della pista pedonale del lato di levante della diga, che ieri è stata riaperta alla circolazione. Inoltre abbiamo provveduto alla risistemazione, sempre sulla diga, del marmo della balaustra del fosso che era stata danneggiata”.
A giugno erano partiti i rilievi tecnici per avviare la messa in sicurezza dei ponti e ieri, a ultimazione del primo ponte, la pista è tornata fruibile: “L’intervento più urgente è stato ultimato – ha detto il consigliere delegato ai lavori pubblici, il senatore Roberto Berardi –, ora sono, necessari ulteriori lavori sugli altri ponti che partiranno alla fine della stagione. E’ stato comunque possibile riaprire in sicurezza la circolazione pedonale e residenti e turisti possono tornare a usufruire, per questo periodo, anche del collegamento sul lato di levante. Per i prossimi interventi in programma sono stati già stanziati i primi 120mila euro”.
Oltre al ponte, è in fase di ultimazione anche l’intervento di illuminazione degli attraversamenti pedonali del centro storico: “Sono 13 – ha sottolineato Berardi – gli attraversamenti pedonali che sono in fase di illuminazione all’interno del centro storico. L’intervento riguarda l’anello di via mura di Ponente e di via mura di Levante, e siamo alle fasi conclusive, ma anche in questo caso cercheremo di limitare i disagi, evitando il più possibile lavori che possano ostacolare la circolazione stradale, in un periodo dell’anno durante il quale il traffico si fa particolarmente intenso”.
L’area, come detto, era stata interdetta ai pedoni lo scorso giugno per accertamenti di sicurezza in vista dell’aumentare dell’affluenza che, come ogni estate, si registra durante la stagione turistica. Gli altri step di manutazione sono quindi rimandati a dopo l’estate.