MARIA VITTORIA GAVIANO
Cronaca

La protesta di Rispescia . Anche a Festambiente cala l’ombra dell’antenna

Caracciolo: "Adesso incontreremo il sindaco Vivarelli Colonna. Se non ferma il procedimento daremo il via libera al nostro legale" .

Il comitato per lo sviluppo sostenibile di Rispescia a Fastambiente

Il comitato per lo sviluppo sostenibile di Rispescia a Fastambiente

Li hanno attesi fino al loro arrivo seduti nelle poltroncine dove sarebbe avvenuto il dibattito. Pochi metri accanto al taglio del nastro con tutte le autorità istituzionali. Non si sono avvicinati, i sostenitori del comitato per lo sviluppo sostenibile di Rispescia, con il presidente Carmine Caracciolo. Li hanno attesi in prima fila con le loro magliette verdi, le stesse che avevano durante l’ultimo consiglio comunale dove erano andati a protestare.

"Vogliamo portare un messsggio di disappunto – sottolinea Caracciolo –, affinché la questione di Rispescia non venga dimenticata. Questa data è emblematica: proprio oggi (ieri per chi legge, Ndr), preludio di iniziative che tutelano l’ambiente, abbiamo visto l’installazione dell’antenna. Siamo determinati nelle nostre azioni, sappiamo cosa ci aspetta: la sordità delle istituzioni". "Ma tramite l’attività dell’avvocato da noi intercettato Alessandro Biamonte – aggiunge –. Venerdì alle 11 avremo l’incontro con il sindaco che tanto abbiamo atteso e richiesto. L’incontro con l’assessore Erika Vanelli è stato infruttuoso visto che non ci ha indicato soluzioni, dunque il dossier lo presenteremo al primo cittadino, Antonfrancesco Vivarelli Colonna che potrebbe stoppare il procedimento. Se non lo dovesse fare, daremo il via libera al nostro legale".

La protesta non si è limitata all’indossare la maglia verde ma – è quanto è successo durante l’intervento di l’inaugurazione istituzionale da parte dell’assessore Vanelli – il comitato di Rispescia si è alzato dalla prima fila e ha abbandonato le poltrone di Festambiente, lasciando così la kermesse sulla sostenibilità ambientale che cerca di tutelare e proteggere secondo le proprie idee. Quell’antenna 5G, tanto discussa, non la vogliono vicino alle loro abitazioni.

Maria Vittoria Gaviano