
Si sblocca il procedimento per il parcheggio multipiano al posto del capannone Varoli. Lo ha annunciato il sindaco Francesco Borghini che, dall’inizio del suo mandato, lavora per trasformare l’area prima appartenuta ad Argentario Approdi e adesso, dal mese di agosto, al Comune, dopo la liquidazione della società partecipata. Per arrivare ai lavori per i circa 400 posti – almeno questa è la cifra di cui si parla – su tre piani nel cuore del rione Valle occorrerà però superare altri passaggi burocratici, uno dei quali si è sbloccato ieri mattina. "È arrivata la proposta per il multipiano al Capannone Varoli – sottolinea il primo cittadino –. Adesso apriremo le procedure per il project financing e poi verrà realizzato da chi vincerà la gara. Il bando sarà internazionale e sarà seguito da Invitalia, come era stato già stabilito. Con la proposta da qui in avanti si può procedere per cercare anche alternative, ci sarà una commissione che sceglierà quale soluzione tra quelle a gara sarà la migliore e consentirà poi la realizzazione dell’opera. L’importante è che il multipiano si faccia. Adesso visioneremo il progetto che è stato presentato ieri, saranno tre piani che conterranno quindi molti più posti auto di quelli che ci possono stare in questo momento nell’area. Chi vincerà la gara realizzerà e poi gestirà il multipiano, per quanti anni si vedrà poi nel bando di gara".
Il progetto si è dunque sbloccato dopo l’acquisizione del Comune dell’asset in precedenza appartenuto ad Argentario Approdi, la società partecipata che l’ente aveva messo in liquidazione anche a causa della Legge di Stabilità. Le quote di Argentario Approdi, prima della sua dismissione, appartenevano per il 79% circa al Comune e il restante ai privati. Tra i beni acquisiti dal Comune, inoltre, ci sono anche degli appartamenti alle ex scuole in località Santa Liberata. La valutazione totale dei due immobili – compreso il capannone Varoli – è di 2 milioni e 890mila euro, stabilita dalle perizie, che costituisce il 79,47% del totale societario, ovvero la quota appartenuta al Comune. In particolare, 1 milione e 700 mila euro per il capannone e 1 milione e 100 mila euro per le ex scuole di Santa Liberata. La procedura per la realizzazione del multipiano nel rione Valle permetterebbe così una svolta per migliorare un problema che, d’estate, affligge il paese da sempre: quello dei parcheggi, uno dei talloni d’Achille dell’Argentario. Non resta che attendere per vedere se il progetto riuscirà ad andare in porto.
Andrea Capitani