REDAZIONE GROSSETO

Ippodromo: "Noi coerenti sulla Variante"

"Altro che responsabilità, questa amministrazione naviga a vista". I consiglieri comunali dem rispondono alle critiche dei gruppi di maggioranza ...

"Altro che responsabilità, questa amministrazione naviga a vista". I consiglieri comunali dem rispondono alle critiche dei gruppi di maggioranza ...

"Altro che responsabilità, questa amministrazione naviga a vista". I consiglieri comunali dem rispondono alle critiche dei gruppi di maggioranza ...

"Altro che responsabilità, questa amministrazione naviga a vista". I consiglieri comunali dem rispondono alle critiche dei gruppi di maggioranza rispetto all’avvio del procedimento per la variante urbanistica dell’area ippodromo. Questa variante separa le strutture dell’area sportiva dalle 167 foresterie, che finora erano vincolate ad essere usate esclusivamente per attività ippiche. La variante è stata discussa in consiglio comunale e i consiglieri di opposizione si sono astenuti e L’a hanno spiegato i motivi.

"Ci siamo astenuti non per ambiguità, ma come preciso atto di responsabilità. È stato il centrosinistra ad avviare e portare a termine nel 2023 il procedimento per la decadenza e revoca della concessione, che sarebbe altrimenti durata altri 70 anni. Sempre il centrosinistra ha approvato nel 2024 il nuovo Piano strutturale, che ha aperto la strada a nuove e diversificate funzioni per tutta l’area dell’ippodromo". Per i consiglieri dem, finora l’amministrazione Buoncristiani si è approcciata in modo improvvisato alla questione ippodromo, definendo la variante urbanistica "inutile e generica se non è abbinata a idee concrete di sviluppo della zona e una visione chiara su cosa fare delle strutture che compongono l’ippodromo, specialmente le foresterie". "La destra dimentica, o finge di dimenticare – dicono i consiglieri –, che senza il lavoro delle amministrazioni precedenti non ci sarebbe stato nulla su cui lavorare. E quando il Pd esercita il proprio ruolo di opposizione responsabile, chiedendo trasparenza, metodo e visione, ecco arrivare l’accusa ridicola e pretestuosa di irresponsabilità. La verità è che chi ha lasciato vuoti politici e amministrativi è proprio chi oggi guida la città, e continua a eludere l’unica vera domanda che conta: dove vogliamo portare Follonica?".