MATTEO ALFIERI
Cronaca

"Il Comune si costituisca parte civile"

FOLLONICA "Come consiglieri di opposizione abbiamo presentato una mozione per chiedere al Comune di Follonica di rinnovare, ove necessario, la costituzione...

FOLLONICA "Come consiglieri di opposizione abbiamo presentato una mozione per chiedere al Comune di Follonica di rinnovare, ove necessario, la costituzione...

FOLLONICA "Come consiglieri di opposizione abbiamo presentato una mozione per chiedere al Comune di Follonica di rinnovare, ove necessario, la costituzione...

FOLLONICA"Come consiglieri di opposizione abbiamo presentato una mozione per chiedere al Comune di Follonica di rinnovare, ove necessario, la costituzione di parte civile nel nuovo procedimento giudiziario a carico di Evans Capuano e altri imputati, già condannati in primo grado per reati gravissimi — estorsione, danneggiamenti, minacce, lesioni, incendio, corruzione e porto abusivo di arma — avvenuti anche sul nostro territorio". Lo chiedono Emanuele Betti, Francesco Ciompi, Mirjam Giorgieri, Andrea Pecorini e Francesca Stella. "La recente dichiarazione di nullità formale della sentenza di primo grado da parte della Corte d’Appello di Firenze non cancella la gravità dei fatti né ne attenua l’impatto sulla nostra comunità – aggiungono – In una città che vuole restare libera da ogni forma di intimidazione e criminalità, le istituzioni devono dimostrare continuità e fermezza nella difesa della legalità democratica. La precedente amministrazione guidata dal Sindaco Andrea Benini aveva avuto il coraggio e la lucidità di costituirsi parte civile, facendo di Follonica il primo Comune in Toscana a farlo in un processo in cui veniva contestato anche il metodo mafioso. Una scelta importante, non simbolica ma concreta, che parlava ai cittadini onesti, alle imprese perbene, a chi non si piega all’omertà". Chiedono dunque di proseguire su quella strada: "Non si tratta solo di un atto tecnico, ma di una scelta politica e culturale: dire con chiarezza da che parte si sta. La parte di chi rispetta la legge, di chi denuncia, di chi non abbassa la testa. Rinnovare la costituzione di parte civile significa lanciare un messaggio forte e inequivocabile: a Follonica non c’è spazio per l’illegalità, né per le connivenze, né per i silenzi".