Yacht Opera nell’isola di Giannutri, sceicco denunciato

Documentati gli spostamenti del panfilo e delle moto d’acqua che hanno navigato nelle aree protette. Ma il presidente del Parco: “Sanzioni irrilevanti visto che il proprietario potrebbe comprarsi l’intera isola”

Opera nell'area protetta di Giannutri

Opera nell'area protetta di Giannutri

Grosseto, 26 luglio 2023 – La vicenda ha fatto adirare molti. E alla fine lo sceicco  Abdullah bin Zayed Al Nahyan, ministro degli Esteri nonché figlio del primo presidente e fondatore degli Emirati Arabi Uniti, è stato denunciato. Con il suo mega yacht Opera, il decimo più grande al mondo con i suoi 146,35 metri, lo sceicco ha potuto fare liberamente il giro dell’isola di Giannutri, anche attraversando e sostando nelle zone protette, come l’area dei Grottoni, a tutela integrale. Dal lussuosissimo panfilo sono infatti fuoriusciti motoscafi e moto d’acqua che, come denunciato da Legambiente, “hanno scorrazzato senza problemi nel mare protetto dell’isola”. 

Oggi il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha fatto sapere di aver denunciato quanto accaduto tramite la Capitaneria di porto all’autorità giudiziaria, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza che hanno potuto registrare gli spostamenti dello yacht. 

"Per completezza di informazione – si legge nella nota diffusa dal Parco – facciamo seguito ai comunicati apparsi in questi giorni sulla stampa a proposito della presenza nelle acque dell’Isola di Giannutri, il 16 luglio scorso, di uno yacht dello Sceicco e Ministro degli esteri degli Emirati Arabi Uniti per precisare che il Parco ha provveduto a verificare quanto segnalato, anche grazie al proprio sistema di videosorveglianza”.

"Gli spostamenti sia dello Yacht che delle moto d’acqua intorno all’isola sono stati documentati ed è stato denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine competenti con la richiesta di accertare le relative violazioni secondo quanto stabilito dall’art. 30 della Legge 394/1991”, informa ancora il Parco. 

Giampiero Sammuri, presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, sottolinea tuttavia che “le sanzioni previste dalla legge quadro sui Parchi sono veramente basse; dunque inefficaci su chi specie in questo caso potrebbe ben comprarsi l’intera isola".

Il Parco ricorda infine che il presidente Sammuri chiede da tempo “che si provveda ad aggiornare la legge sulle aree protette affinché oltre ad aggiornare ed elevare l’importo delle sanzioni si possa prevedere il sequestro dell’imbarcazione per alcuni giorni, sicuro e più efficace deterrente”.