REDAZIONE GROSSETO

Fuochi d’artificio. Anche per i rapporti fra giunta e opposizione

Il sindaco la definsice "una serata indimenticabile" che "ha richiamato migliaia di persone sul lungomare, impegnando tanti volontari che l’Amministrazione...

Il sindaco la definsice "una serata indimenticabile" che "ha richiamato migliaia di persone sul lungomare, impegnando tanti volontari che l’Amministrazione...

Il sindaco la definsice "una serata indimenticabile" che "ha richiamato migliaia di persone sul lungomare, impegnando tanti volontari che l’Amministrazione...

Il sindaco la definsice "una serata indimenticabile" che "ha richiamato migliaia di persone sul lungomare, impegnando tanti volontari che l’Amministrazione ringrazia", ma per i consiglieri di opposizione Andrea Pecorini, Emanuele Betti, Francesco Ciompi, Mirjam Giorgieri e Francesca Stella ci sarebbe da chiarei una cosa: "E’ vero – chiedono proprio al sindaco – che la giunta, con congiunti al seguito, e il capo di gabinetto (dipendente del Comune) hanno seguito lo spettacolo dei fuochi artificiali – creandosi un palco d’onore: l’area di sparo, quella vietata a tutti, senza autorizzazioni né dispositivi di protezione?".

Insomma, dopo i fuochi ad accendersi è la polemica.

Il sindaco Matteo Buoncristiani e l’assessora al Turismo Azzurra Droghini sottolineano le "giornate intense e ricche di eventi grazie al programma del Follonica Summer Nights e alle numerose iniziative delle associazioni ma in particolare della Proloco" e ringraziare anche "chi lavora ogni giorno per la nostra comunità e per l’accoglienza dei numerosi visitatori che abbiamo il piacere di ospitare".

I consiglieri di opposizione, però, hanno qualcosa da ridire appunto sul ’come’ gli assessori (o alcuni di loro) hanno seguito lo spettacolo, ovvero – secondo loro – in una zona che avrebbe dovuto essere vietata a tutti per motivi di sicurezza.

"Sono stati anche invittai più volte ad allontanarsi – dicono i consiglieri –, ma sono rimasti lì, perché quando ti senti intoccabile, il ’divieto di accesso’ è solo un cartello da selfie. Non solo hanno violato le regole, ma hanno pure mostrato che chi comanda può fregarsene davanti a tutti. Ora abbiamo chiesto al sindaco di confermare tutto e spiegare perché si sono piazzati in zona vietata e dire se ci saranno provvedimenti".