NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Concorso CO-OP 2025, Cantina del Morellino “la migliore in Italia”

Premio per le realtà cooperative assegnato da ’Weinwirtschaft’. I ’Vignaioli di Scansano’ nella classifica mondiale sono diciottesimi

Vincent Messmer, Benedetto Grechi, Sergio Bucci e Karin Eymael

Vincent Messmer, Benedetto Grechi, Sergio Bucci e Karin Eymael

Scansano (Grosseto), 9 luglio 2025 – È maremmana, cooperativa e guarda al futuro con solide radici nella tradizione. La Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano ha conquistato il titolo di migliore cooperativa vinicola d’Italia secondo Weinwirtschaft, l’autorevole rivista tedesca specializzata nel settore enologico e tra le più influenti in Europa.

Un riconoscimento storico per la cooperativa maremmana, la prima realtà toscana ad aggiudicarsi questo premio nel concorso annuale CO-OP 2025. La cerimonia di premiazione si è svolta a Deidesheim, in Germania, e tra le 25 cooperative italiane in gara (escluso l’Alto Adige, valutato a parte), quella dei Vignaioli di Scansano si è distinta per qualità, coerenza produttiva e sostenibilità, entrando anche nella prestigiosa Top 21 Weltweit con il 18esimo posto mondiale tra le migliori cooperative vinicole del pianeta.

Fondata nel 1972 e composta oggi da circa 170 soci, la Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano rappresenta uno dei motori economici del territorio maremmano. Il riconoscimento di Weinwirtschaft arriva dopo un lungo percorso di crescita, che ha visto la cooperativa evolvere da realtà locale a protagonista della scena vitivinicola toscana, investendo in qualità, innovazione e sostenibilità ambientale.

“Essere riconosciuti come la migliore cooperativa vinicola d’Italia è motivo di grande orgoglio per noi, per i nostri soci e per tutta la Maremma – dice il presidente Benedetto Grechi –. È il frutto di un lavoro corale che ha valorizzato l’identità del territorio e la dedizione dei nostri produttori”.

Per l’edizione 2025, Weinwirtschaft ha valutato sei vini rappresentativi presentati dalla Cantina di Scansano, suddivisi in categorie per fascia di prezzo e tipologia. Bianchi: Scantianum Vermentino Toscana Igt, San Bruzio Vermentino Superiore Maremma Toscana Doc. Per i Rossi: Roggiano Morellino di Scansano Docg Biologico, Capoccia Ciliegiolo Riserva Maremma Toscana Doc. Per le specialità regionali: Sicomoro Morellino di Scansano Docg Riserva, Poco per Pochi Rosso Toscana Igt.

Oltre alla qualità del vino, Weinwirtschaft ha riconosciuto l’impegno ambientale della Cantina. Già pioniera del Programma Nazionale per la Valutazione dell’Impronta Ambientale, l’azienda ha ottenuto le certificazioni Carbon Footprint e Viva Sustainable Wine, promosse dal ministero dell’Ambiente.

Dal 2018, il Morellino di Scansano Docg vanta anche il prestigioso marchio europeo Pef (Product Environmental Footprint), che misura l’impatto ambientale dell’intera filiera, dal vigneto alla bottiglia. Tra gli interventi strutturali più significativi ci sono l’installazione di un impianto fotovoltaico nel 2014 (potenziato nel 2025 per coprire fino al 70% del fabbisogno energetico) e l’adozione di un packaging ecologico.

Il risultato ottenuto dalla Cantina Vignaioli del Morellino di Scansano dimostra che modello cooperativo e mercato globale non sono concetti inconciliabili. Al contrario, la cooperativa maremmana rappresenta oggi un esempio virtuoso di come un’impresa agricola collettiva possa competere ai massimi livelli senza snaturare la propria missione sociale: sostenere il territorio, garantire valore ai soci e produrre vino di qualità.