
Un momento di Spezia-Fiorentina (Foto Ansa)
La Spezia, 15 febbraio 2022 - Croce e delizia. Ecco la descrizione della prestazione di Sofyan Amrabat. Prima il grave errore che ha generato il pareggio dello Spezia. Poi il colpo da cecchino che ha cancellato tutto e consegnato alla Fiorentina tre punti pesantissimi nella rincorsa all'Europa. Il centrocampista marocchino riparla così di una serata particolarissima dal punto di vista personale: "Quell'errore non doveva succedere. Poi mi sono ripreso e ho segnato un gol importante. E' la prima e ultima volta che faccio una cosa del genere".
Parole da giocatore di personalità che al Picco ha sfruttato bene l'occasione concessagli da Italiano. Amrabat riparla così dell'errore e del furto del pallone subito da Agudelo: "Ho visto Agudelo a destra e non volevo rischiare il passaggio indietro perché c'era un altro giocatore. Quell'errore poteva costarci la vittoria. Gli abbracci con Italiano dopo il gol? Italiano è molto bravo. Anche se non gioco molto, lui parla molto con me e mi aiuta. Sono molto felice di aver fatto il mio primo gol con la maglia viola".
L'altro gol viola porta di nuovo la firma di Krzysztofa. Dopo la doppietta in Coppa Italia, un altro cartellino timbrato, ma anche un altro rigore sbagliato: "Sono molto felice per questi tre punti. Abbiamo dominato. Sia io che Amrabat abbiamo prima fatto un errore e poi fatto gol. Sono contento: dedico la vittoria ai tifosi. Dopo l'errore su rigore, la squadra mi ha dato fiducia. Voglio essere il primo attaccante della Fiorentina. Gli errori dal dischetto? Devo lavorare, anche in Germania avevo problemi".