NICCOLO' CASALSOLI
Fiorentina

Spezia-Fiorentina 1-2, Italiano: "Felice per il gol Amrabat. I rigori? Una maledizione"

Il tecnico viola sugli insulti ricevuti dal pubblico spezzino: "Non sono quella persona che i tifosi hanno voluto etichettare"

Vincenzo Italiano, tecnico viola, durante Spezia-Fiorentina

La Spezia, 14 febbraio 2022 - Fischiato e insultato dal pubblico di La Spezia che non ha dimenticato un addio brusco e repentino, Vincenzo Italiano esce con il sorriso e tre punti. Una serata che conferma la Fiorentina come squadra in crescita. Dopo il trionfo in Coppa Italia arrivato in pieno recupero, questa volta la gioia è arrivata all'alba del novantesimo, una gioia che consegna tre punti pesantissimi ai viola, di nuovo in piena lotta per un posto in Europa. "Dovevamo riparte in campionato e ci siamo riusciti - analizza Italiano nel post partita -. Stavamo per rovinare una bella prestazione, un'ottima partita. Sono contento per Amrabat perché aveva macchiato una bella gara. Poi è riuscito a rimediare".

Per Italiano quella di La Spezia è una vittoria meritata, perché la Fiorentina "ha concesso poco e creato tanto" in un un contesto difficile per lo stesso allenatore, contestato dall'inizio alla fine dal pubblico spezzino che proprio non ha dimenticato quello che è successo in estate: "Non sono quella persona che oggi i tifosi dello Spezia hanno voluto etichettare. Io ho chiesto scusa perché la mia comunicazione è stata sbagliata ma io crescerò da quella esperienza. Mi fermo qua, non ho altro da aggiungere".

La classifica ora consente alla Fiorentina di tornare ad annusare l'odore di un piazzamento europeo: "E' lecito sognare - prosegue Italiano - vista questa bella classifica, ma dobbiamo migliorare. Abbiamo concesso due tiri allo Spezia e fatto tanto in avanti. Ora pensiamo alla prossima gara contro l'Atalanta, un'altra gara importante".

Fra i migliori in campo ci sono Gonzalez e Odriozola. Italiano commenta così le prestazioni dell'argentino e dello spagnolo: "L'ho visto in grande crescita. Anche a Bergamo era in crescita ma aveva una caviglia in disordine e volevo preservarlo per oggi. Ha grande carattere e dinamismo, deve solo ritrovare il gol perché per il resto fa tutto. Odriozola è cambiato tantissimo da quando è arrivato. Sta dimostrando tutte le sue qualità. Ha un motore incredibile, non sente la fatica e questa è una grande qualità".

Infine argomento Piatek e rigori falliti: "Sui rigori dico che le maledizioni ogni tanto colpiscono le squadre e ora sta colpendo noi. Sbagliarli non è bello. Se sarà ancora Piatek il rigorista? Se se la sente batte lui. Chi è convinto di far gol batte, io non voglio scenate e non dobbiamo sbagliare".