Sara Funaro nuova sindaca di Firenze: “Dedicato a mio nonno, anche io ho sposato la città”

Le parole della prima cittadina nel suo comitato, una volta assodato che il vantaggio accumulato su Schmidt non sarebbe stato più colmato. Scene di giubilo nel suo quartier generale, tra cori e abbracci

Firenze, 24 giugno 2024 – “Dedicato a mio nonno, sindaco come me”. Sara Funaro cerca di tenere buoni i suoi sostenitori, ma i cori e gli abbracci sovrastano la conferenza stampa improvvisata che è stata allestita nel suo comitato elettorale.

La diretta del ballottaggio

Da pochissimo ha saputo che sarà lei la nuova sindaca di Firenze per i prossimi cinque anni, avendo battuto Eike Schmidt e viaggiando con il 60% delle preferenze. Il pensiero va subito al nonno, sindaco come lo sarà lei, primo cittadino durante l’alluvione del 1966, il momento più difficile per Firenze.

Ballottaggio Perugia, i risultati

Sara Funaro con Dario Nardella, da cui raccoglie il testimone per il governo di Firenze (New Press Photo)
Sara Funaro con Dario Nardella, da cui raccoglie il testimone per il governo di Firenze (New Press Photo)

“Vorrei dire una cosa a mio nonno. Lui diceva sempre: ‘Ho fatto così tante dichiarazioni d’amore a Firenze che l’ho dovuta sposare’. Ecco nonno, anche io ho sposato Firenze come te”. Intorno a lei la festa continua. La sindaca dà appuntamento a tutti alle 20 “in piazza della Signoria per un abbraccio collettivo dopo questi lunghi mesi di campagna elettorale”. 

E ancora: “Sento l'emozione grandissima di tutti questi mesi, l'emozione di essere la prima cittadina di Firenze - dice Sara Funaro - Vorrei partire con dei ringraziamenti, che voglio fare a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questi sette lunghi mesi, in una lunga maratona. Vorrei partire dai volontari che si sono dati anima e corpo, passando poi a tutto il comitato, ai partiti e alle liste della coalizione, al mio partito che mi è stato sempre accanto in tutti questi mesi".

Quindi i ringraziamenti al sindaco da cui prende l’eredità, Dario Nardella, che chiude dopo due mandati e dieci anni di governo di Firenze. "Voglio ringraziare Nardella - dice Funaro - per questi dieci anni insieme e per il sostegno e la fiducia e la lealtà. Un grazie realmente di cuore a tutti. Ho iniziato questa campagna elettorale dicendo che non può esistere una persona sola al comando, è fondamentale il lavoro di squadra