ROSSELLA CONTE
Firenze

Firenze ricorda Dante a 704 anni dalla morte. L’omaggio di Chiara Francini

L'attrice recita una terzina. La presidente del Museo Casa di Dante Cristina Manetti: "Che il ricordo del Sommo Poeta possa splendere sempre"

Firenze ricorda Dante a 704 anni dalla morte. L’omaggio di Chiara Francini

Firenze, 15 settembre 2025 - Nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321 si spegneva Dante Alighieri, il Padre della lingua italiana. Sono passati 704 anni da quel giorno e Firenze, la sua città natale, non smette di celebrarlo e ricordarlo.

Al Museo Casa di Dante, istituzione che da sempre ha il compito di diffondere la conoscenza della vita, delle opere del poeta e della Firenze medievale, l’anniversario è stato accompagnato da un gesto speciale. L’attrice Chiara Francini ha donato al museo la lettura di una terzina del Purgatorio, un verso che richiama la forza e la fermezza dell’animo umano.
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Dante Alighieri viene celebrato in Toscana nel giorno dell'anniversario dalla morte
Anche la presidente del museo, Cristina Manetti, ha voluto sottolineare la ricorrenza con un pensiero affidato ai social, accompagnato dalla foto dell’opera luminosa che Marco Lodola ha dedicato al poeta. «Con il meraviglioso Dante di Lodola, che il maestro ci ha donato e che potete ammirare al Museo Casa di Dante – ha scritto Manetti – voglio oggi ricordare l’anniversario della morte del nostro grandissimo e amatissimo poeta, che il suo ricordo possa splendere sempre come le luci di questo ritratto unico e straordinario».
Un anniversario che conferma, ancora una volta, quanto la figura di Dante resti viva e centrale non solo per la cultura fiorentina, ma per l’identità di un intero Paese.