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Cultura e spettacoli

Musica contro l’indifferenza: il 9 giugno gli studenti suonano per le vittime di Calenzano

Firenze, partecipano i ragazzi del liceo classico Michelangiolo. Il concerto sarà l’occasione per raccogliere fondi per i familiari delle vittime della strage al deposito Eni. I ragazzi: “Un manifesto di umanità in un mondo sempre più inumano”

Un concerto al Puccini per raccogliere fondi per le famiglie delle vittime

Un concerto al Puccini per raccogliere fondi per le famiglie delle vittime

Firenze, 6 giugno 2025 – Una serata di musica e memoria, per dire che il dolore non è stato dimenticato. Tornano a esibirsi sul palco le ragazze e i ragazzi del liceo classico Michelangiolo con ‘Miche in concerto’, in programma lunedì 9 giugno alle 20.30 al teatro Puccini di Firenze. Ma questa non sarà una semplice esibizione di fine anno: sarà un atto di solidarietà. Il concerto, dal titolo “Musica contro l’indifferenza”, sarà infatti interamente dedicato alle famiglie delle vittime della strage del deposito Eni di Calenzano, avvenuta il 9 dicembre 2024.

Quella tragedia colpì profondamente la comunità e gli studenti del Michelangiolo lo ricordano bene: il loro concerto di Natale si tenne proprio il giorno dopo. “Sono passati neppure sei mesi e già nessuno ne parla più – scrivono oggi i ragazzi –: più che ingiusto, questo è inumano. La memoria dovrebbe essere scolpita nei cuori. È per questo che abbiamo deciso di trasformare la musica in un’azione concreta: aiutare chi ha vissuto sulla propria pelle quella tragedia”.

Sul palco del Puccini, come fa sapere la dirigente Federica Gambogi, si alterneranno decine di giovani musicisti, tra solisti e gruppi, per un totale di oltre 30 esibizioni. Il programma sarà ricco e trasversale, capace di unire generazioni e generi diversi: dai Genesis a Debussy, da Aretha Franklin ai Coldplay, passando per Manessent, Reinhold, Birdy, U2, Abba, Hendel e i cantautori italiani. Un mosaico di suoni e stili che sarà, nelle parole degli studenti, “un manifesto di umanità in un mondo sempre più inumano”.

L’ingresso al concerto è libero, ma durante la serata sarà possibile partecipare a una sottoscrizione volontaria. Tutti i fondi raccolti saranno destinati alle famiglie di Vincenzo Martinelli, Carmelo Corso, Gerardo Pepe, Franco Cirelli e Davide Baronti, le cinque vittime della strage.

Per chi non potrà essere presente, è attivo un conto corrente dedicato alla raccolta fondi, intestato al Comune di Calenzano:

IBAN IT43Y0200838103000107278108 – Causale: “Raccolta fondi a favore vittime disastro di Calenzano 9 dicembre 2024”

L’iniziativa è realizzata con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Firenze e Calenzano, e ha coinvolto docenti, famiglie e studenti in un lavoro corale e sentito.

“Lo sgomento che segue a una tragedia è vano se si esaurisce in parole – scrivono ancora i ragazzi –: le azioni, invece, restano. E noi vogliamo agire, vogliamo essere umanisti nel senso più profondo del termine. Questo concerto è il nostro modo per non restare indifferenti”.