NICCOLO' GRAMIGNI
Cultura e spettacoli

Rampe del Poggi, 10 giorni di manutenzione programmata

La nota di Palazzo Vecchio

Le Rampe del Poggi

Le Rampe del Poggi

Firenze, 7 dicembre 2024 - Parte a Firenze la manutenzione programmata biennale alle Rampe del Poggi, finalizzata alla corretta conservazione del complesso sistema di grotte e cascate d'acqua, eseguita a cura del Servizio Belle Arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio. Come si legge in una nota di Palazzo Vecchio l'intervento partirà il 9 dicembre e durerà per circa 10 giorni: è realizzato grazie allo stanziamento da parte del Comune di 15mila euro. Prevede lo spegnimento e lo svuotamento delle vasche e delle grotte al fine di rimuovere sia gli infestanti vegetali che il deposito presente nel fondo delle vasche. Con l’occasione saranno anche ripuliti i filtri e le griglie e saranno sottoposti a controllo e manutenzione anche le pompe di rilancio che si trovano in piazza Poggi. “Una manutenzione programmata necessaria dopo il grande restauro svolto nel 2018 con il contributo della Fondazione Cr Firenze - afferma l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini -. In questo intervento vengono fatte manutenzioni necessarie al mantenimento del bene monumentale, in modo tale che entro Natale sia finito. Grazie alla programmazione delle Belle arti e della fabbrica di Palazzo Vecchio i lavori non interferiranno con la fruizione delle rampe”. Il sistema delle Rampe, realizzate fra il 1871 e il 1876 per Firenze Capitale, si articola su tre Livelli o Ripiani come indicati da Giuseppe Poggi e da Attilio Pucci ed è costituito dai Muri di contenimento delle varie rampe, costituiti da paramenti in pietra macigno e forte; dalle Grotte situate nei primi due ripiani delle Rampe, una sul primo e cinque sul secondo, costituite da nicchie scavate nei due muraglioni a retta (sono realizzate con una struttura in muratura rivestita da intonaco lavorato e da spugne); dalla Grande Vasca polimaterica, situata sul terzo livello delle rampe, composta da più bacini, è realizzata con una struttura in muratura rivestita da spugne, pietrame e mosaico; dalle Scogliere e dalle Piccole Grotte, posizionate lungo i percorsi, sono realizzate con blocchi di pietra provenienti dalle cave di Monte Ripaldi.