
"Il canto dei tarli": a Fiesole poesia, insetti e arte si incontrano a Villa Rondinelli
Fiesole, 30 maggio 2025 – Un pomeriggio tra arte, insetti e letteratura. Domani, sabato 31 maggio, alle 16, Villa Rondinelli a San Domenico ospiterà un evento davvero insolito e affascinante: la presentazione del libro Cantos dei tarli (I–XXXIII), nuova opera del poeta e scrittore fiorentino Tommaso Lisa, edita da Villa Rondinelli Edizioni. L’appuntamento rientra nel progetto “Arte e Botanica”, curato da Marco Mazzi, che unisce espressioni artistiche e mondi naturali.
Durante l’incontro, Lisa darà voce ai suoi testi ispirandosi allo stile del poeta Ezra Pound, accompagnato da un brano musicale del compositore sperimentale David Dunn. I presenti riceveranno in dono alcuni disegni raffiguranti i tarli e le loro gallerie: piccole originali opere che evocano il mondo nascosto degli insetti xilofagi.
A seguire, un dialogo tra l’autore e la critica d’arte Chiara Portesine approfondirà il valore simbolico del tarlo: figura quasi invisibile, che diventa metafora di tempo, erosione, pensiero.
L’evento darà anche spazio ad una mostra tematica, curata dalla Piccola Officina Entomologica di Firenze in occasione del Simposio Europeo sugli insetti del legno. In esposizione, teche entomologiche con esemplari di tarli e altri insetti provenienti da importanti collezioni scientifiche, oltre a disegni, fotografie e materiali visivi. Tra le curiosità, anche il poster dell’opera Allevamento di tarli e di piante in una forma di “torrone” (1974–1988) dell’artista Gianfranco Baruchello.
Durante l’evento sarà inoltre possibile sfogliare altri volumi di Tommaso Lisa, tra cui un saggio apparso sulla rivista ‘Il verri’, in cui l’autore esplora il rapporto tra poesia e insetti.
Entomologo e poeta, Lisa – classe 1977 – da anni porta avanti una ricerca personale che intreccia scienza e letteratura, con pubblicazioni anche per editori come Exòrma, e studi su autori del calibro di Sanguineti e Magrelli.
Villa Rondinelli è uno spazio no-profit immerso nel verde, oggi parte del museo diffuso del Comune di Fiesole, che promuove eventi dedicati all’arte, alla natura e alla memoria del territorio.