Roberto Davide Papini
Cultura e spettacoli

Dal Mugello al Cartoon Forum: il ruggito animato di Lyon-Plague Lab

Nuovo progetto internazionale di una serie ispirata a un grande successo editoriale che solo in Italia ha superato le 600milacopie vendute

Un'immagine di "Lyon-Plague Lab

Un'immagine di "Lyon-Plague Lab

Firenze, 13 settembre 2025 – Ancora un progetto internazionale presentato dallo studio mugellano Cartobaleno al Cartoon Forum di Tolosa, la rassegna che propone il meglio dei progetti europei in animazione. 

Si tratta del progetto della serie Lyon - Plague Lab, una serie animata ispirata all’universo narrativo di Ettore Canu (aka Lyon). Gamer e creator con oltre 5 milioni di iscritti al canale YouTube WhenGamersFail e 8 miliardi di visualizzazioni. 

Sviluppata da Cartobaleno e Vismanimation per WhenGamersFail, la serie animata si ispira alla collana dei suoi libri bestseller, un fenomeno editoriale che solo in Italia ha superato le 600 mila copie vendute. La serie è pensata per i ragazzi dai 9 ai 12 anni e racconta le avventure di tre teenager intrappolati da un folle scienziato senza scrupoli in un laboratorio sotterraneo. I 52

episodi da 11 minuti raccontano della loro lunga risalita verso la salvezza, affrontando imprevisti

inquietanti e mostri spaventosi, frutto di sieri mutanti ed esperimenti falliti.

Il progetto, attualmente in fase di sviluppo, è stato selezionato per il Cartoon Forum 2025 dove verrà presentato mercoledì 17 settembre alle ore 12 nella Purple Room.

Creato nel 1990 per promuovere la coproduzione e la distribuzione di animazioni europee per la televisione e le nuove piattaforme multimediali, il Cartoon Forum ha aiutato 1.017 serie animate a ottenere finanziamenti per un totale di 3,69 miliardi di euro. Il 36° Cartoon Forum, diretto da Annick Maes,  è organizzato da Cartoon – Associazione europea di film d’animazione, con il sostegno di Creative Europe - Media, CNC (Centre national du cinéma et de l’image animée), Région Occitanie, Mairie de Toulouse, Toulouse Métropole, Casino Barrière e France Télévisions (FTV).