
Alcune opere esposte di Dieter Nuhr
Firenze, 20 maggio 2025 - La foto? “E' il ricordo di ciò che vedo” altrove e ovunque, come si intitola la mostra delle sue opere nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi. Da sempre sensibile alle tematiche ambientali, l'artista tedesco Dieter Nuhr è tornato in Italia per presentare le sue opere con l’obiettivo di evidenziare la bellezza del mondo, i rischi che esso corre e il desiderio di creare un ponte ideale verso la sostenibilità, la protezione dei più piccoli. Curata da Dirk Geuer e sostenuta dalla Fondazione Brost, l’esposizione è visitabile fino al 2 giugno. Nuhr invita i visitatori a impegnarsi per il mondo e, in collaborazione con l’Unesco, promuove una maggiore sostenibilità, perché è possibile "rendere visibile la bellezza del mondo in nome dell’arte". “Viaggio, faccio fotografie – spiega – ma è solo una piccola parte del mio lavoro, che è la rielaborazione artistica di esse, del ricordo di ciò che ho visto negli ultimi quaranta anni”. Il mondo è in costante cambiamento. “Invito le persone a lasciarsi andare – continua Nuhr - e a trarne emozioni. Non voglio fermare il tempo, ma riflettere su di esso”. Tre quadri “pensati” sulla storia di Palazzo Medici Riccardi “non li riporterò indietro”: resteranno nella sua collezione preziosa. Si tratta di reinterpretazioni contemporanee (per stile e tecnica) di tre famosi dipinti: l’Adorazione del Bambino di Filippo Lippi, il David di Donatello (entrambi un tempo conservati a Palazzo Medici Riccardi) e Dante con la Divina Commedia di Domenico di Michelino, visibile nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Nuhr, nato nel 1960 a Wesel, vive e lavora tra Düsseldorf, Berlino e Ibiza. La mostra è aperta tutti i giorni, tranne il mercoledì, dalle 10 alle 19.