ANTONIO MANNORI
Cronaca

Zoco fa il bis ed esulta. Oggi la Coppa Linari

La sfida si è decisa nei giri finali. Secondo Forlin, terzo Fracasso. A Borgo a Buggiano la rivincita:. tracciato da 120 chilometri.

Il campione italiano Vincenzo Carosi premiato prima del via dagli organizzatori

Il campione italiano Vincenzo Carosi premiato prima del via dagli organizzatori

Due giorni con altrettante gare nazionali juniores di eccellente livello nel ricordo di Piero Pratesi, la motostaffetta pistoiese vittima del tragico incidente stradale durante la gara di Stabbia nel maggio scorso. Nella prima giornata è stato il milanese Marco Zoco della Gb Team Pool Cantù a imporsi su tre compagni di fuga nel 79° G.P. Industria del Cuoio e delle Pelli, prima edizione riservata agli juniores.

La gara si è decisa nei 4 giri finali con la salita di Poggio a Adorno quando si sono portati sulla testa sette corridori che si sono poi frazionati all’ultimo passaggio quando in testa sono rimasti in quattro che sul lungo rettilineo di S.Croce sull’Arno si sono contesi il successo e Zoco al secondo alloro stagionale ha avuto la meglio nei confronti di Daniele Forlin (Nordest Villadose), Mattia Fracasso (Faizanè CSZ Sandrigo) e del francese Mael Queau (Mimosa Sprint). A seguire staccati Paltrinieri, Mironau, Uguccioni e il pratese Pietro Menici, ottavo e il migliore dei toscani in gara. Al via 185 corridori con il campione italiano Vincenzo Carosi premiato prima del via dagli organizzatori dell’Uc S.Croce.

Oggi è in programma la rivincita con la 63esima Coppa Pietro Linari a Borgo a Buggiano, presenti gli stessi atleti o quasi del giorno prima, per i quali è previsto un tracciato di 120 chilometri particolarmente tormentato e difficile nel finale con le salite verso Colle Buggiano e Massa. Il via alla gara pistoiese alle 14,30. Tra gli élite-under 23 altra vittoria di prestigio per il diciannovenne sloveno Jakob Omrzel, vincitore già del Giro d’Italia Next Gen.

Il forte atleta ha vinto nelle Marche l’internazionale 53esimo Gp di Capodarco; per i toscani Bruno (15°), Piccini (17°) e Buti (19°).

Antonio Mannori