Zen Circus, il ritorno "Una festa in musica guarnita di intimità"

Domani la band dei quattro punk sarà in concerto al Tuscany Hall. L’uscita di un altro album di inediti e l’annuncio del tour estivo

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di Giovanni Ballerini

"Non siamo mai stati fanatici dell’idea di portare il disco nuovo guarnito di vecchi successi nei concerti. Ogni volta invece modifichiamo una scaletta eterna, inserendoci qualcosa di nuovo. Il risultato è una bella festa, con momenti più intimi, come le nuove ballate e spunti di riflessione diversi". The Zen Circus chiudono in bellezza il loro tour indoor primaverile L’Ultimo Club Accogliente, domani, venerdì alle 21 al Tuscany Hall e. La tournée chiude anche il cerchio su "L’ultima casa accogliente", con Claudio Santameria e "Caro fottutissimo amico", che invece vede la collaborazione di Motta. "Nei dodici minuti di "Caro fottutissimo amico", abbiamo provato a concentrare i venti anni di fratellanza che legano gli Zen a Francesco Motta e viceversa – tiene a sottolineare la band –. In tutti questi anni abbiamo collaborato certo, ma non avevamo mai pubblicato una canzone scritta, arrangiata, diretta, prodotta e cantata a quattro mani come fossimo una sola entità. Lo abbiamo fantasticato spesso, ci siamo presi il nostro tempo e pubblicato al momento giusto". Con quello che è per il momento il loro ultimo lavoro discografico la formazione ha consolidato e ampliato la sua verve, confermandosi come una delle realtà più apprezzate e innovative del panorama musicale italiano attuale. Un’ulteriore passo si compirà a fine mese con l’uscita di un altro album di inediti e l’annuncio del tour estivo.

Ma, intanto, dal 1994 a oggi, i quattro punk pisani Andrea Appino alla voce, alla chitarra e all’armonica, Karim Qqru alla batteria e washboard, Massimiliano "Ufo" Schiavelli al basso e cori, Francesco "Il maestro" Pelegrini alle chitarre e ai cori si sono guadagnati un seguito invidiabile con la loro musica libera ed energizzante. Grazie alle loro intuizioni e a tour in ogni dove gli Zen Circus sono diventati un punto di riferimento per la scena alt rock, con un nutrito pubblico transgenerazionale che li segue da oltre 20 anni. Gli Zen continuano ad attraversare la musica italiana con un modo di fare musica sincero e dirompente, con una forte urgenza di esprimersi nell’infinità di concerti che costellano la loro lunghissima carriera, che conta undici album, una raccolta, un EP, una partecipazione in gara tra i big a Sanremo 2019 e un romanzo anti-biografico entrato direttamente nella Top ten delle classifiche dei libri più venduti e divenuto un vero e proprio caso di genere letterario.

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