BARBARA BERTI
Cronaca

Zelig all’Outlet, risate senza sconti. Vergassola grande mattatore: "La satira dev’essere senza tabù"

Barberino ospita il comico spezzino, accompagnato dagli amici e colleghi come Baz, Dado, Gnocchi e Sgrilli "Qualcuno mi segue per andare a fare shopping, ma ci divertiremo alla grande". Nel futuro ancora Only Fun.

Dario Vergassola festeggia domani sera all’Outlet di Barberino i primi vent’anni di carriera

Dario Vergassola festeggia domani sera all’Outlet di Barberino i primi vent’anni di carriera

Serata di Ferragosto nel segno dell’ironia, dell’allegria e delle risate all’Outlet di Barberino di Mugello con i comici di Zelig, ovvero Baz, Dado, Gene Gnocchi, Sergio Sgrilli e Dario Vergassola. Per l’artista spezzino sarà anche l’occasione per festeggiare gli oltre venti anni di carriera come intervistatore comico. Dopo gli esordi con le spassose interviste a calciatori e veline realizzate per Zelig, Vergassola ha cercato un approccio più serioso intervistando gli ospiti del salotto di Serena Dandini realizzando esempi magistrali di graffiante satira.

Vergassola, le sue “interviste” sono ormai un cult. Una particolarmente impossibile? "All’inizio Asia Argento, perché era un po’ ‘birichina’ però è stata divertente".

Come sono cambiate nel tempo? "Ci sono delle cose e degli argomenti che in passato si potevano dire ma adesso non più per ‘colpa’ del politicamente corretto. Spero che questo cambi e si possa tornare a dire tutto perché senza un po’ di cinismo, un po’ di sano divertimento è brutto".

Si può fare satira su tutto? Ci sono argomenti tabù? "Certo, si deve fare satira su tutto. Io faccio anche battute molto ciniche, ogni volta che muore qualcuno propongo battute terribili sul mio Instagram con altri ‘disgraziati’ che sono degli autori molto bravi che mi seguono da sempre. Appena leggiamo una notizia strana o scopriamo che qualcuno è andato all’altro mondo che facciamo le battute più cattive. Esempio: è morto l’inventore della brugola, la famiglia si stringe intorno alla vedova. So che sono stupidaggini, ma è giusto farle".

Se l’intervista impossibile fosse diretta a lei, come si descriverebbe? "Un bel rompi..., ipocondriaco, uno che si farebbe ammazzare quando vede qualcuno gettare la carta a terra, vado a dirgli che non si fa e aspetto che mi insulti. Non sopporto quelli che in treno parlano a telefono a voce alta, non capisco perché lo fanno; non sopporto quelli che in barca mettono la musica a tutto volume e vorrei che una piovra gigante arrivasse e li portasse a fondo".

Impegni futuri? In tv quando la rivedremo? "Dovrei rifare il programma ‘Only Fun - Comico show’, continuare con le interviste, divertirmi su Instagram a pubblicare stupidaggini e altre cose che, come si dice in questi casi, non dico per scaramanzia".

Insieme ai comici di Zelig, che spettacolo offrirete all’outlet di Barberino? "Non gli sconti (ride, ndr), tanto che ci sono degli amici che mi accompagneranno solo per andare a fare shopping. Ci divertiremo alla grande, ognuno dirà la sua, siamo un gruppo di ‘comici spaventati guerrieri’ come diceva Stefano Benni".

Quale è il suo legame con Firenze? "Oltre alla bellezza della città, a Firenze c’è David Riondino che, da vivo, va insignito con una via perché è l’intellettuale più fine che c’è in Italia. Con David abbiamo fatto e facciamo cose fantastiche a teatro. Forza David".

In un atmosfera giocosa, tra battute fulminanti e momenti esilaranti, parallelamente allo show i visitatori potranno continuare lo shopping con i 130 negozi aperti fino alle 23. La partecipazione allo spettacolo (inizio ore 21, pre-show con dj set di Radio Subasio dalle 20) è a ingresso gratuito, ma con prenotazione da effettuarsi presso il personale addetto. Tutte le info su www.barberinooutlet.it.