FIRENZE
Tre giorni di eventi culturali che uniscono arte, lighting design e musica elettronica. Con 40 ore di incontri e sessioni formative, dodici conferenze, talk e incontri di orientamento, quattro workshop professionalizzanti intensivi con 24 relatori, eventi, spettacoli, incontri e performance dal vivo. E, ancora, 32 designer digitali e studi creativi internazionali, 18 installazioni e esperienze digitali, immersive e interattive e dieci aziende leader nel settore dell’innovazione. Firenze è capitale della creatività digitale: da venerdì al 21 aprile torna "Bright Festival 2024", l’evento internazionale dedicato alla creatività digitale, ambientato in due location d’eccezione: la Stazione Leopolda e gli spazi di The Social Hub.
Tra i nomi di spicco della sezione Educational del Festival, merita sicuramente una menzione a parte Filippo Lubrano, che nel corso degli ultimi anni si è affermato come uno dei più influenti esperti nel campo dell’intelligenza artificiale. Il fondatore di Metaphora, azienda focalizzata sulla progettazione e realizzazione di esperienze di realtà virtuale e aumentata, presenterà il nuovo progetto di "Meta Poetry" creato dal suo collettivo, che permetterà al pubblico di vivere l’esperienza della poesia nel Metaverso, attraverso i visori per la realtà virtuale.
Altro nome da segnalare è quello di Francesco D’Isa, scrittore fiorentino, che emerge nel panorama letterario con opere che navigano l’intersezione tra umanità e tecnologia, in particolare attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e dell’arte digitale. Il suo progetto più ambizioso, "L’Ultimo Codice", è un fumetto co-creato con AI, che esplora temi profondi come l’identità e il rapporto tra esseri umani e tecnologia, sfidando le convenzioni narrative. A Firenze anche Laura Papke e Nino Basilashvili, due artisti interdisciplinari dei Paesi Bassi. Nel loro lavoro indagano sulla sincronizzazione del battito cardiaco.
Le produzioni del gruppo KineticShow impreziosiscono da anni gli spettacoli televisivi e le manifestazioni internazionali di più alto livello che ricercano l’eccellenza tra tecnologia avanzata, estetica e creatività. Ogni loro progetto è realizzato per coinvolgere il pubblico attraverso magiche sinfonie di luce e movimento. Ma cosa significa ’progettare un palco’ o ’realizzare uno disegno luci’ per eventi da milioni di spettatori? Al "Bright" si potrà scoprire e Alessio De Simone e Stefano Cazzullo, direttore creativo e tecnico del gruppo proporranno una spettacolare installazione artistica, "ReFlex".
Per la musica, la "Night Show" è l’occasione imperdibile per tutti gli amanti delle arti digitali, del lighting design e dell’elettronica. Tre artisti internazionali si esibiranno sul palco con uno spettacolo di arte digitale, lighting design e musica elettronica disegnato per la cornice industriale della Stazione Leopolda sabato 20 aprile: Jimi Jules, artista che ha elettrizzato il mondo della musica elettronica, Biesmans con la sua energia impressionante dietro i piatti, e l’artista Weg con la sua capacità di incantare con i warm-up set. Tutto il programma completo www.brightfestival.com.
Barbara Berti
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