
Viabilità nel cuore di Impruneta. Residenti ed esercenti alzano la voce
La nuova viabilità nel cuore di Impruneta ormai ha creato un muro contro muro. È arrivato al capolinea il momento delle trattative: ora il nutrito gruppo di commercianti, artigiani e cittadini contrario alla pedonalizzazione di piazza Buondelmonti e al senso unico circolare delle strade intorno, indice un’assemblea pubblica per domani sera alle 21 proprio nel cuore del paese. "Alla prima (accesa) riunione con l’amministrazione comunale – sottolinea uno degli organizzatori – in cui chiedevamo un ripensamento delle attuali disposizioni di viabilità, son seguiti due tavoli tra i rappresentanti delle varie categorie economiche e l’amministrazione. Al primo abbiamo portato alcune nostre proposte concrete: in particolare chiedevamo di ripristinare il doppio senso di via Mazzini. Permetterebbe di tornare in su dalla terza Piazza e a chi viene da Strada o dalle Sodera di arrivare vicino alla Basilica, invece di fare un giro talmente largo dalla circonvallazione che scoraggia i clienti e li fa andare altrove, in altri paesi". Ma al secondo tavolo "l’amministrazione ha annunciato che non farà alcuna modifica: bisogna attendere un anno, calcolando da maggio, e poi faremo un bilancio e relative valutazioni". Ma tra un anno, temono i commercianti, alcune delle loro attività potrebbero non esserci più. "Stiamo tutti soffrendo un calo di clientela, in particolare i bar. C’è chi ha perso in quattro mesi 120 mila euro di incasso. Così in un paese come il nostro non è facile campare a lungo". La raccolta firme contro la nuova viabilità sfiora quota mille. Pieno sostegno ai commercianti da Voltiamo Pagina: "I dati dei mancati incassi di un solo negozio sono allarmanti e preoccupanti da quando il centro storico è stato blindato dal sindaco".