Firenze, minaccia di far esplodere tutto in via Pisacane. I residenti: "Abbiamo paura"

Tensione nel condominio dove vive un paziente psichiatrico. Intervento di vigili del fuoco e forze dell’ordine. Tramvia ferma per quasi un'ora

I vigili del fuoco mettono in sicurezza il garage, dove vive il 48enne

I vigili del fuoco mettono in sicurezza il garage, dove vive il 48enne

Firenze, 14 settembre 2022 - Paura ieri pomeriggio a Rifredi intorno alle 17,30 per un allarme bomba in via Carlo Pisacane. Un uomo di 48 anni, con problemi psichiatrici e di tossicodipendenza, con diversi precedenti alle spalle, ha minacciato di far saltare in aria con alcune bombole di gas il condominio dove vive in un garage. Sul luogo sono intervenuti 118, Carabinieri, Polizia municipale e Vigili del fuoco che hanno fatto evacuare l’edificio, chiuso al traffico le strade limitrofe e interrotto la tramvia per quasi un’ora. L’uomo, che è stato poi ricoverato a Careggi, da tempo tiene sotto scacco via Pisacane, tanto da far vivere nel terrore i suoi stessi condomini: "Si vive nella paura che questo soggetto, combini qualcosa – si sfoga un vicino – In qualunque momento potrebbe lanciare bombe, appiccare incendi, come ha già fatto, diventare violento. Abbiamo paura a portare fuori i bambini e gli anziani vivono barricati in casa". Il 20 dicembre 2015 aveva già messo a rischio tutto il vicinato: "Aveva un appartamento al quinto piano, a cui dette fuoco – spiega il condomino – arrivarono i pompieri di notte ed evacuarono tutto il palazzo. Lo portarono via i carabinieri e non lo abbiamo più visto. Si è ripresentato questa primavera, l’appartamento non è più suo e da allora vive in garage in condizioni igienico-sanitarie pessime, tra escrementi, sporcizia, urina. La madre vive nel condominio accanto ma ha interrotto i rapporti con il figlio. Alterna momenti di lucidità e di follia. Da una decina di giorni è completamente fuori: l’ho visto camminare in piazza Dalmazia nudo, scalzo, barcollando, completamente fatto. Inoltre da alcuni giorni spacca piatti e bicchieri e persino bombe carta nel cortile, dove ogni tanto pianta anche tende da campeggio, vomita e abbandona rifiuti. I bambini si svegliano di notte, piangono e hanno paura. È intervenuto il 112 innumerevoli volte".

"Oggi sono tornato alle 5 da lavoro e vedo ancora più detriti nel piazzale. Sono andato a prendere l’ascensore ma ho visto che era stato manomesso. Per le scale i vicini mi hanno detto che avevano chiamato di nuovo il 112, dopo poco arrivano, ma lui si opponeva a venir via e ha minacciato di far saltare tutto in aria, così ci hanno evacuati. Poi sono scesi in assetto antisommossa, lo hanno sedato e portato via in ambulanza. Ma tanto, è tutto un’anda e rianda: lo portano via e dopo poco ritorna. È già successo più volte. Hanno provato in tutti i modi a farlo sgomberare. Son più di novanta persone attorno a questo cortile che da mesi devono sottostare a lui".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro