
Andrea Costagli della compagnia Arca Azzurra, in scena domani sera allo Stibbert
Un palcoscenico particolare per un nuovo appuntamento della compagnia Arca Azzurra, che domani sera sarà al Museo Stibbert, nell’albito del progetto ’Me.Mo. Storie di persone e parole’, che porta il teatro in contesti diversi attraverso tutti i quartieri della città, con un itinerario di diciassette eventi tra ottobre e novembre. Nell’atmosfera della casa museo del collezionista Frederick Stibbert andrà in scena ’La metamorfosi’ di Franz Kafka: reading a cura di Andrea Costagli con al violino Giulia Maria Frosali.
"Un mattino, al risveglio da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò trasformato in un grande insetto". Inizia così ’La metamorfosi’, uno dei più importanti racconti del Novecento di Franz Kafka del quale ricorre quest’anno il centenario della morte. Arca Azzurra prosegue con la sua ricerca sulla lettura ad alta voce, riassegnando al teatro d’attore la capacità di comunicare, attraverso una recitazione altamente emotiva, la vitalità di un testo scritto.
In questa riduzione prenderanno vita i pensieri del raccontato Gregor, le voci dei familiari e degli ospiti di casa Samsa. Al centro della lettura temi di fortissima attualità e in consonanza con le inquietudini delle nuove generazioni: l’accettazione passiva della trasformazione del corpo, l’alienazione, l’estraneità, il rapporto conflittuale tra genitori e figli, l’indifferenza e l’emarginazione fino al completo rifiuto della persona e del vivere.
La lettura sarà accompagnata dal vivo con musiche eseguite al violino, che faranno immergere nell’universo kafkiano per indagare fragilità e inquietudini che in qualche modo ci vedono tutti protagonisti. Per partecipare: ingresso al museo alle 17, aperitivo alle 18 e alle 19 il reading. Info e prenotazioni: [email protected], 055.8228422 o 055.8290137 (biglietti disponibili presso la biglietteria dello Stibbert).
Il programma ’Me.Mo.’ prosegue sabato alle 17 alla Casa del Popolo del Galluzzo (via Francesco d’Assisi 1/3/5 – Quartiere 3) con lo spettacolo per famiglie ’Giovannino senza paura’ della Compagnia Pupi di Stac di Laura Poli: con un vero e proprio lavoro di contaminazione, alla più celebre novella, che dà il titolo al lavoro, sono state legate altre fiabe meno note, tutte toscane, tra cui ’Al lupo al lupo’ e ’La capra ferrata’.