
di Francesco Querusti
L’Unione Sportiva Affrico ha festeggiato nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio i 100 anni di storia. Una magica ricorrenza fra ricordi, successi e progetti futuri. La Polisportiva del Campo di Marte ricopre un ruolo di grande importanza nel panorama sportivo fiorentino. Una cerimonia che ha ripercorso, dalle origini a oggi, il cammino dell’Us Affrico con la presenza di campioni e presidenti del passato che sono stati premiati. "Per la nostra società è un giorno che rimarrà nella storia – ha detto la presidente Valeria Pisacchi –. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere l’Affrico un club ben strutturato e che ha ottenuto risultati eccellenti in varie discipline. Essere in questa splendida location è motivo di orgoglio. L’Affrico vuole diffondere lo sport come attività agonistica, ma tiene in particolare all’aspetto sociale, aggregativo, educativo e al rispetto dei valori".
Fra le tante personalità l’assessore allo sport Cosimo Guccione: "Mi complimento per la capacità di stare al passo con i tempi e per avere un forte radicamento col territorio". Fra i presenti il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, l’assessore Cecilia Del Re, il presidente regionale Figc Paolo Mangini, Simone Cardullo e Fabio Giorgetti per il Coni, mentre il sindaco Dario Nardella ha inviato un video messaggio. Da evidenziare il legame con i Verdi del Calcio Storico rappresentati da Matteo Petrachi. Il più bel regalo di compleanno all’Us Affrico è arrivato dal direttore generale della Fiorentina Joe Barone. Dal 1° luglio i biancocelesti saranno una società affiliata Acf Fiorentina.
Parole di rilievo dal direttore generale Us Affrico Luca Giotti: "Dalla sua nascita nel 1922, con una capanna di legno costruita da un gruppo di amici, l’elemento caratterizzante è stato un amore forte per ogni sport. Lavoriamo ogni giorno per dare un’opportunità di crescita, svago e aggregazione ai ragazzi e alle famiglie, senza dimenticare la solidarietà".