
La primavera di Botticelli, il celebre quadro è conservato agli Uffizi
Firenze, 19 marzo 2018 - Gli Uffizi salutano l'arrivo della primavera con una campagna fotografica su Twitter e una mostra virtuale dedicata a Sandro Botticelli, del quale custodiscono il leggendario omonimo dipinto. La partenza della maratona di scatti sul social network, aperta ai follower di tutto il mondo è fissata per il 21 marzo.
-3 giorni alla #Primavera! E noi la saluteremo con una maratona su #Botticelli di 10 giorni + un contest di foto per voi sul tema “Primavera”: chi vince sarà il protagonista della prossima mostra virtuale degli #Uffizi. Passaparola! Presto i dettagli ;) #BotticelliSpringMarathon pic.twitter.com/VHOsFD7DpA
— Gallerie Uffizi (@UffiziGalleries) 18 marzo 2018
Per tutta la giornata gli Uffizi invitano tutti a twittare sull'account UffiziGalleries con l'hashtag #BotticelliSpringMarathon una foto il più possibile originale o una personale e suggestiva reinterpretazione, anche digitale, dell'opera Botticelli conservata nel museo fiorentino. I migliori scatti, siano essi tagli prospettici particolari, selfie, riletture, rielaborazioni, libere composizioni o interpretazioni dell'opera, verranno scelti per comporre una mostra virtuale, 'Con la Primavera negli occhi', che sarà pubblicata sul sito ufficiale www.uffizi.it.
La campagna per Botticelli sarà sostenuta dalle altre grandi gallerie internazionali: il 21 infatti Louvre, Prado, National Gallery di Londra, National Gallery of Scotland, Hermitage, Museo Pukin, Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, Museo Poldi Pezzoli tributeranno il loro omaggio agli Uffizi facendo 'dono virtuale' per un giorno, dei dipinti di Botticelli appartenenti alle loro collezioni, e in particolare di dettagli riconducibili al tema specifico della primavera, della natura o della rinascita. «C'è proprio un grande bisogno di 'rinascimento' in questi nostri giorni così cupi - commenta il direttore degli Uffizi Eike Schmidt -. L'augurio è di una primavera di rigenerazione per tutto il mondo. E chi meglio del genio di Botticelli a rappresentarla?».