
Cecilia Del Re e Tommaso Triberti
Firenze, 30 luglio 2021 - Un accordo per condividere azioni di promozione congiunta tra i quattro ambiti turistici della Città metropolitana di Firenze e governare i flussi in modo integrato: è l’obiettivo del protocollo di intesa sottoscritto da Comune di Firenze e Città metropolitana di Firenze, che porterà ad ottimizzare anche risorse e personale a vantaggio dei due enti e degli ambiti turistici dell’area metropolitana. Il protocollo ha avuto il via libera della giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore al Turismo Cecilia Del Re, e in città metropolitana su proposta del consigliere delegato al Turismo Tommaso Triberti. L’accordo istituisce una nuova cabina di regia (Comitato strategico), che avrà l’obiettivo di realizzare un coordinamento delle attività dei quattro ambiti turistici dell’area metropolitana fiorentina (Firenze e area fiorentina, Chianti, Mugello, Empolese Valdelsa Montalbano) per un’offerta turistica di qualità, valorizzando l’intero territorio in termini di attrattività, gestione dei flussi, sostenibilità e accessibilità. Inoltre, l’accordo mira a coordinare la gestione e valorizzazione dei siti Unesco presenti sul territorio metropolitano, anche in vista di eventuali nuove candidature. “La riforma regionale che ha istituito gli ambiti turistici è stata molto positiva - ha detto l’assessore Del Re -, e con questo atto vogliamo ulteriormente valorizzare il lavoro svolto fin qui dai quattro ambiti turistici dell’area metropolitana con una condivisione adesso delle azioni da portare avanti insieme per la promozione di un territorio più ampio. Per impostare una svolta serve un grande sforzo: è necessario investire risorse e programmare progetti, opere e infrastrutture in un'ottica di alleggerimento della pressione nel centro storico e di un policentrismo che consenta di distribuire più uniformemente gli impatti positivi e meno positivi degli arrivi. Solo così potremo attrarre un turismo di qualità e non tornare ad essere schiacciati dal "mordi e fuggi" lasciando la promozione in mano al mercato e ai grandi attrattori. Tutte azioni che saranno inserite anche nel prossimo Piano di gestione Unesco”. "In scala d’area vasta - ha detto il consigliere Triberti - possiamo dare un supporto importante ai comuni, agli ambiti e alle agenzie regionali in termini di coordinamento e qualità dei contenuti, definizione delle politiche turistiche, razionalizzazione delle attività per evitare sprechi e duplicati". Il comitato strategico sarà composto dal sindaco di Firenze (o da un suo delegato) e dal sindaco metropolitano (o da un suo consigliere delegato) e dai sindaci capofila degli altri tre ambiti territoriali turistici presenti nell’area metropolitana Chianti, Mugello, “Empolese Valdelsa Montalbano, nell’ottica di un generale coordinamento delle politiche turistiche all’interno del territorio della Città metropolitana. Il comitato si riunirà periodicamente e provvederà a elaborare un programma di attività annuali, individuando i soggetti responsabili della realizzazione, del reperimento delle risorse e del coordinamento del gruppo di lavoro (composto anche da personale di entrambi gli enti) incaricato dello sviluppo delle singole azioni. Nel dettaglio, il comitato strategico sarà incaricato di realizzare analisi economico-statistiche sulle dinamiche del turismo nell’area metropolitana, focalizzando l’attenzione sull’andamento della domanda, dell’offerta e dei flussi turistici; individuare gli obiettivi strategici unitari di breve e lungo periodo; regolamentare le modalità di utilizzo condiviso degli infopoint turistici presenti sul territorio comunale e la loro valorizzazione; implementare l’attività della redazione diffusa per ampliare l’efficacia del portale Feel Florence come vetrina virtuale delle destinazioni degli ambiti metropolitani. L’accordo ha durata di cinque anni. Ilaria Biancalani