
Firenze, 11 marzo 2022 - Popolazione della Toscana sostanzialmente stabile nel 2020: il censimento permanente dell'Istat ha contato, al 31 dicembre dell'anno in questione, 3.692.865 residenti. Al netto degli aggiustamenti statistici derivanti dalla nuova metodologia di calcolo i dati registrano rispetto all'edizione 2019 un aumento di 310 unità.
Le donne rappresentano il 51,6% del totale, spiega l'Istat in una nota di sintesi, e superano gli uomini di 116mila unità. L'età media, sostanzialmente stabile rispetto al 2019, è di 46,9 anni contro i 45,4 della media nazionale. Aumenta l'indice di vecchiaia (rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione di età 0-14), che passa da 211,4 del 2019 a 214,6 del 2020.
La popolazione straniera della Toscana ammonta a 425.931 residenti, con un aumento di quasi 28mila unità (+7%): le prime tre comunità rappresentate sono le comunità rumena (17,4% del totale), cinese (17,3%) e albanese (13,9%). Il numero medio di componenti per famiglia è di 2,2 unità, leggermente sotto la media nazionale di 2,3. La popolazione è aumentata solo nelle province di Prato (+3,2%), Firenze (+0,3%), Lucca (+0,4%). Il 65,4% dei comuni con popolazione tra 20.001 e 50.000 abitanti non ha perso residenti. La popolazione risulta invece in calo nell'81% dei comuni con popolazione compresa tra 1.001 e 5.000 residenti e nel 78,5% di quelli con popolazione tra 5.001 e 10.000 residenti.
Il 42,1% della popolazione toscana vive nelle province di Firenze, Prato e Pistoia, che ricoprono il 21,1% del territorio e dove si registrano i più elevati valori di densità di popolazione. In particolare, nella provincia di Prato risiedono 725,5 abitanti ogni km quadrato contro i 160,6 in media nella regione. All'opposto, Grosseto e Siena, province a maggior caratterizzazione rurale che coprono il 36,2% della superficie regionale, presentano i più bassi livelli di densità, con valori pari rispettivamente a 48,4 e 69,0 abitanti per km quadrato. Tra il 2019 e il 2020 la popolazione aumenta nelle province di Firenze (+0,3%), Lucca (+0,4%) e Prato, che registra il maggiore incremento sia in termini assoluti (+8.196 unità) che relativi (+3,2%). Diminuisce invece nel resto della regione, con perdite minime in provincia di Pisa (-139 unità) e più consistenti nelle province di Arezzo (-2.671 residenti, -0,8%), Livorno (-2.881, -0,9%) e Massa-Carrara (-1.849, -1%).