NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

A Firenze confronto su tecnologie e sicurezza sul lavoro

La nota di Palazzo Strozzi Sacrati

Simone Bezzini

Simone Bezzini

Firenze, 18 giugno 2025 - Robotica, realtà virtuale e intelligenza artificiale – come si ricorda in una nota diffusa da Palazzo Strozzi Sacrati - stanno cambiando il lavoro, portando con sè luci ed ombre. Ma possono essere anche alleate nella battaglia per ridurre i rischi per la salute o la sicurezza delle persone, coadiuvando o sostituendo lavoratrici e lavoratori in attività pericolose o creando simulazioni molto reali che aiutano la formazione ed educazioni degli addetti. Sul versante opposto robot, realtà virtuale e intelligenza artificiale portano con sé il rischio di una deumanizzazione del lavoro, oltre ad avere riflessi sull’occupazione, la necessità di introdurre nuove figure professionali, privacy ed emersione di nuovi profili di responsabilità per chi produce, commercializza e utilizza queste tecnologie.

Se n’è parlato al convegno regionale dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza che si è svolto ieri, 17 giugno, nell’aula magna del Nuovo ingresso dell’ospedale di Careggi a Firenze. Nella nota della Regione si trovano le parole dell'assessore al diritto alla salute Simone Bezzini che è intervenuto durante il confronto. “Presidiare i rischi tradizionali non basta più – ha sottolineato l'assessore Simone Bezzini -.  Dobbiamo saper leggere i segnali del cambiamento, anticipare i problemi e attrezzarci per affrontarli. Per farlo servono controlli e verifiche, formazione e informazione, ma soprattutto partecipazione: quella delle lavoratrici e dei lavoratori, che devono essere coinvolti, ascoltati, valorizzati nei processi di prevenzione”. In Toscana, si spiega dalla Regione, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza iscritti alla rete regionale sono circa 1700. “Una rete solida – ha evidenziato l’assessore Bezzini che ieri ha inaugurato anche l''area orientata alla salute ostetrico-ginecologica della donna con disabilità, che si trova a Careggi ed è stata finanziata da Fondazione Cr Firenze - che lavora in stretto contatto con la Regione e con i servizi prevenzione e sicurezza delle Asl per tutelare la sicurezza nei luoghi di lavoro: una responsabilità collettiva che dobbiamo continuare a prenderci, con determinazione e visione”.