Teatro studio, i lavori non partono: "Accertamenti geologici vecchi"

La Regione, prima di dare inizio all’intervento, chiede l’aggiornamento: "Indagine sui terreni del 1985"

Teatro studio, i lavori non partono: "Accertamenti geologici vecchi"

Teatro studio, i lavori non partono: "Accertamenti geologici vecchi"

Ristrutturazione del Teatro Studio, servono altri accertamenti geologici. La Regione Toscana ha chiesto integrazioni alla relazione presentata contemporaneamente al progetto. Secondo quanto sostenuto dai tecnici regionali, era luglio 2023. "Il documento presentato faceva riferimento a una campagna di indagine sui terreni risalente al 1985, le cui certificazioni risultavano parzialmente leggibili". Oltre a una verifica più puntuale della documentazione, i tecnici regionali hanno chiesto anche alcune nuove prove di laboratorio "sui terreni di fondazione del nuovo volume in progetto, allegando le certificazioni delle prove geotecniche di laboratorio". Otto mesi dopo, il 23 aprile scorso, il dirigente dei lavori pubblici, ha affidato l’incarico a un geologo che per 3.800 euro eseguirà le prove necessarie a far progredire l’intervento di sistemazione del teatro, chiave di volta per la rinascita di una struttura che in questi anni è rimasta ferma come programmazione perdendo il ruolo di casa della sperimentazione teatrale a livello nazionale. I lavori per il Teatro Studio pur aggiudicati ad agosto ’23 non sono ancora partiti. Il costo totale è di 3 milioni di euro; nel progetto ci sarà avrà una platea automatizzata in grado di adattare gli spazi della sala alle diverse esigenze artistiche e di produzione, oltre a nuovi ingresso, foyer, sala e scena al piano terra, gli adeguamenti acustici, gli allestimenti del nuovo sistema audio, la cabina regia, l’adeguamento dell’impianto luci scena, l’adeguamento degli impianti tecnologici, la riqualificazione degli spazi esterni, la pensilina ingresso e la torre scale, le predisposizioni per i sistemi video e multimediali. Il progetto per la riqualificazione complessiva del Teatro Studio Mila Pieralli è stato redatto dallo Studio Berlucchi srl di Brescia a seguito della partecipazione ad un bando del Comune di Scandicci. Nell’insieme anche il nuovo ingresso, la sala conferenze, il bar indipendente, le ultime tecnologie video e audio. Dopo una prima previsione di avvio a ottobre ’23, l’apertura del cantiere che dovrebbe durare 420 giorni, non è mai avvenuta. Nel frattempo però la commissione di ‘saggi’ convocata per studiare contenuti e soluzioni sull’attività e la gestione futura del teatro ha compiuto il suo lavoro con tanto di restituzione pubblica. Ma quando sarà disponibile nuovamente questo spazio per una nuova apertura al pubblico, ancora non è dato sapere.