
L’attrice, regista e drammaturga Barbara Nativi ha fatto rinascere il Teatro della Limonaia
"Resistere. Dedicato a Sesto Fiorentino": un titolo che è anche un programma quello del testo di Barbara Nativi che sarà in scena sabato e domenica con inizio alle 20,30 al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino, nell’ambito del festival Intercity Winter. Si tratta di uno degli eventi promossi per ricordare, a vent’anni dalla sua scomparsa, avvenuta nel giugno del 2005, l’attrice, regista e drammaturga Barbara Nativi che è stata fra gli artefici della nascita del Teatro della Limonaia. "Resistere" è uno spettacolo sulla memoria. È nato nel 1995 ed ha dietro di sé decine di interviste a diretti testimoni degli avvenimenti legati alla guerra e alla Resistenza sul territorio sestese da cui emergevano diversi stati d’animo: chi si era arrabbiato, chi si era commosso, chi sembrava ormai stanco, senza energie, chi si ostinava a negare tutto, anche la guerra, in una sorta di protezione e difesa. Non si tratta però di uno spettacolo che documenta: la sequenza di scene non segue l’ordine cronologico dei fatti ma l’accavallarsi delle emozioni e delle narrazioni dei singoli che ci riportano quello che è rimasto più vivo nelle loro memorie, senza preoccuparsi di far concorrenza ai libri di storia.
"Resistere" si muove avanti e indietro nel tempo, dai racconti dei testimoni nel ‘95 agli anni di cui si narra, e mescola liberamente storia e invenzione, ricorda fatti importanti e li interseca con squarci di vita quotidiana. A portare il testo sul palco saranno gli allievi diplomati e diplomandi della Scuola di teatro Intercity: Niccolò Baldini, Martina Canfailla, Lucrezia Cerchiai, Patricia Ciarloni, Leonardo Conti, Federico Franchina, Valentina Pacini, Laura Vincitorio, Adriana Serra, con la partecipazione di Daniele Bonaiuti, Greta Milopulos, Enrica Pecchioli e Tommaso Fantechi. Scene, costumi, luci e regia Dimitri Milopulos, aiuto regia Ludovica Fazio. Biglietti: 16 euro intero, 13 ridotto.
Sandra Nistri