"Stop armi, fondi ai licei" Pascoli di nuovo occupato

La preside: "Studenti sanzionabili e in caso di danni dovranno risarcire" .

"Stop armi, fondi ai licei"  Pascoli di nuovo occupato

"Stop armi, fondi ai licei" Pascoli di nuovo occupato

Occupato. Il liceo Pascoli ha sospeso le lezioni in sede, mentre proseguono nelle succursali di via Cocchi e di via dei Bruni. Le rivendicazioni appaiono sul canale Instagram degli studenti. "Contestiamo l’aumento delle spese militari, mentre l’istruzione rimane fanalino di coda. Noi per primi siamo costretti a studiare in edifici poco inclusivi e non a norma – si legge nel comunicato studentesco –. Il nostro liceo è un lampante esempio delle conseguenze derivanti dalla mancanza di investimenti. Per esempio, le agevolazioni previste per diversi certificati di lingua sono diminuite o addirittura scomparse".

I ragazzi poi ricordano che per due settimane non hanno potuto "regolarmente seguire le lezioni per via del malfunzionamento del riscaldamento", che si somma "agli infissi malmessi e alle finestre rotte". "Vogliamo prendere le distanze da un sistema che privilegia le risorse belliche rispetto alla formazione di menti critiche e consapevoli", non hanno dubbi gli studenti.

Ma perchè occupare? "Per mandare un messaggio forte, serve uno strumento forte". Permangono poi le frizioni con la dirigente Maria Maddalena Erman, che in una circolare riferisce che il "9 gennaio gli studenti del liceo hanno fatto irruzione notturna nella sede di viale Don Minzoni e la mattina hanno dichiarato lo stato di occupazione della scuola".

La dirigente ricorda che gli occupanti sono "sanzionabili sia sotto il profilo disciplinare interno che giuridico-penale" e che, "in caso di danni verrà richiesta agli occupanti una quota proporzionale di risarcimento".

Gli studenti, nel loro comunicato, ricordano anche quanto successo lo scorso 19 dicembre, quando "basandosi su voci infondate la preside ci ha fatto trovare gli agenti della Digos davanti a scuola". Questo per scongiurare l’occupazione, che poi invece è avvenuta. Da parte loro, gli studenti si impegnano "a rispettare la sicurezza ed a far sì che la scuola non riporti danni". Se lo augura con tutto il cuore il consigliere della Metrocittà Massimo Fratini, dopo che con le ultime occupazioni il conto dei danni è salito a 20mila euro.