CARLO CASINI
Cronaca

Spruzzano spray urticante a scuola. Evacuati studenti e professori

Paura alle scuole superiori “Cellini” di via Masaccio. Qualcuno ha spruzzato spray urticante nella scuola. Ne è nato il caos,...

Sul posto alcuni mezzi del 118

Sul posto alcuni mezzi del 118

Paura alle scuole superiori “Cellini” di via Masaccio. Qualcuno ha spruzzato spray urticante nella scuola. Ne è nato il caos, con diversi ragazzi che hanno avuto problemi respiratori e sono stati evacuati. Diciassette quelli assistiti dal 118. Un collaboratore scolastico è stato portato in ospedale in codice verde dopo aver accusato un malore. È successo ieri pomeriggio, più o meno alle fine delle lezioni, intorno alle 13.40. Qualcuno ha usato la bomboletta, non si sa se nel corridoio o in un’aula.

Spruzzandone il contenuto e dando vita a una nube tossica che ha fatto scattare l’allarme. Subito in diversi hanno avvertito i classici sintomi, tra occhi arrossati e difficoltà respiratorie. È intervenuto, con diverse ambulanze, il personale del 118. Alcune decine i ragazzi soccorsi, che sono stati fatti evacuare dall’istituto.

Si è creato il caos, e tra l’altro un bidello ha avuto un lieve malore ed è stato portato all’ospedale di Santa Maria Nuova in codice verde. Per i giovani, tutti tra i 16 e i 18 anni, ci sono state le cure sul posto. Nessuno ha riportato conseguenze gravi. Il 118 ha poi avvisato la polizia, che, entrata nell’edificio, si è messa subito alla ricerca della bomboletta nei locali della scuola. Che non è stata trovata. Si indaga su chi possa aver spruzzato la sostanza.

A inizio febbraio dello scorso anno, un altro caso si è verificato all’istituto superiore Morante - Ginori Conti, in via Chiantigiana, dove 21 ragazzi sono finiti in ospedale in via precauzionale mentre circa 200 sono stati evacuati nel cortile. Anche in quel frangente intervennero personale sanitario e vigili del fuoco per soccorrere le persone colpite e valutare la situazione.

I vigili del fuoco, intervenuti anche con il Nucleo biologico chimico radiologico, hanno effettuato i rilievi strumentali all’interno dei locali che hanno riportato esito negativo: l’ipotesi sulla cause è che sia stato spruzzato, all’interno dell’istituto, spray al peperoncino, l’apertura delle finestre ha poi probabilmente fatto disperdere la sostanza urticante.