PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Sport senza barriere, non solo baskin A gran richiesta c’è anche il nuoto

Molte le società che hanno aderito al progetto, dopo l’alto numero di domande di partecipazione ricevute

di Paolo Guidotti

Importante opportunità di socializzazione in Mugello, per offrire ai bambini disabili la possibilità di fare sport. Ieri, al Centro Piscine di Borgo San Lorenzo si è tenuto il primo atto concreto del progetto "In-Sport", che vede la partecipazione di numerose società sportive locali, da Baskin Mugello a Euromed, Pallamano Mugello femminile, Fiorentina Handball, Rugby Mugello, Mugello Nuoto, GS Pallavolo. Si era iniziato con il baskin, uno speciale basket dove ragazzi disabili e normodotati giocano, gareggiano in un campionato e si divertono insieme.

"La molla di ‘In-Sport’ – spiega Caterina Santelli, ideatrice dell’esperienza del baskin mugellano – è che ben presto ci siamo resi conto che la domanda era più forte dell’offerta data dal baskin: erano tanti i genitori che chiedevano di far partecipare i loro ragazzi. Così abbiamo invitato tutte le società sportive locali, e con una serie di incontri, e poi con momenti formativi e il coinvolgimento della Società della salute e di Proforma, è nato In-Sport".

Al primo appuntamento erano una decina i bambini, dai 6 agli 11 anni, impegnati in una seduta di avvicinamento al nuoto, guidata dagli istruttori della Mugello Nuoto.

"Essere chiamati da Caterina a partecipare a questa iniziativa – racconta Caterina Gambi, presidente della Pallamano Mugello – ci ha dato grande emozione, insieme alla paura di non essere all’altezza, ma con tanta voglia di provarci, di provare a dare qualcosa a questi ragazzi, anche soltanto per farli uscire di casa un’ora, e per farli stare insieme ad altre persone, farli sentire parte di un gruppo, per fare sport. E sono convinta che sì, noi diamo a questi ragazzi, ma loro ci daranno ancora di più".

Gambi sottolinea un altro aspetto: "E’ molto bello vedere che tante società sportive borghigiane si sono rese disponibili. Ed è ancor più bella la collaborazione tra noi che sta crescendo". Le lezioni di un’ora sono settimanali e, nell’arco di quattro mesi, i dieci bambini potranno avvicinarsi alle discipline di baskin, nuoto, rugby, pallavolo e pallamano.

"Creare in Mugello opportunità come questa – sottolinea il presidente della SdS Paolo Omoboni – ci rende estremamente orgogliosi, e fondamentale è la disponibilità delle società sportive e di Proforma. Vogliamo continuare a lavorare per un Mugello sempre più inclusivo dove insieme si lavora per abbattere ogni barriera".