Sipario per Drusilla. Riparte ‘Venere Nemica’. E’ di nuovo eleganzissima

Dopo la polmonite la Foer torna in scena. Riparte il tour interrotto. E si aggiungono nuove date: spettacolo accattivante, divertente e amaro .

Sipario per Drusilla. Riparte ‘Venere Nemica’. E’ di nuovo eleganzissima

Sipario per Drusilla. Riparte ‘Venere Nemica’. E’ di nuovo eleganzissima

Di nuovo in forma dopo la malattia, Drusilla Foer torna a calcare i palcoscenici d’Italia. S’era rivista alla prima del Maggio Musicale, un’occasione per lei inconsueta: "Di solito vado alle seconde, ma mi sono detta, via! Soiccome sono convalescente...". Con la consueta ironia Drusilla batte tutti. Venere Nemica riparte dopo solo otto date tutte esaurite.

Il via è fissato al Teatro Bellini di Napoli dal 17 al 22 settembre 2024, seguiranno i recuperi di Spoleto il 25, Pesaro dal 26 al 29, Prato il 15 e 16, a Livorno il 26 novembre, a Pescia (Pistoia) il 24 gennaio. A queste date, per le quali restano validi i biglietti acquistati, si aggiungono nuove tappe: a Grosseto (il 27 novembre), a Firenze, dove Venere Nemica sarà in scena dal 28 novembre all’8 dicembre al Teatro Puccini. I biglietti sono disponibili in prevendita nei principali circuiti online e nelle biglietterie dei teatri. Il calendario del tour di Venere Nemica è in divenire e altri appuntamenti verranno comunicati. Dopo il successo di Eleganzissima, il recital che per primo ha fatto conoscere al pubblico teatrale il suo talento ironico e sagace, Drusilla porta in scena la sua seconda prova autorale, Venere Nemica, una pièce teatrale a tratti musical, ispirata alla favola di Apuleio Amore e Psiche, un’opera supportata da musica cantata dal vivo, con un repertorio inaspettato, intenso e crudele, con la regia di Dimitri Milopulos. Scritta da Drusilla, che ne ha messo a punto la drammaturgia con Giancarlo Marinelli, Venere Nemica rilegge il Mito in modo croccante, divertente e commovente a un tempo, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e dei.

Gli archetipi affrontati nel testo si rivelano di un’attualità disarmante, resa ancora più evidente dal trasparire della personalità spiccata dell`interprete, nel ruolo della dea, ora vivente fra gli umani mortali. Prodotto da Best Sound e con la direzione artistica di Franco Godi, lo spettacolo vede la partecipazione di Elena Talenti, cantante e attrice di musical di successo (Sister Act).

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