Nicola
Perini *
Silfi cambia nome e diventa Firenze Smart. Un passaggio importante per la gestione dei servizi digitali nell’area fiorentina, non solo un cambio di nome e di logo. Un percorso iniziato anni fa con il nuovo affidamento in house, che ha portato Silfi a cambiare tutte le lampade della città, semafori inclusi, producendo un risparmio di costi e di emissioni di Co2. Un progetto gigantesco realizzato in pochi anni, cui è seguita la fusione con Linea Comune, operazione complessa che ha unito una società di infrastrutture ad una società di servizi digitali. Oggi, l’incorporazione di Florence Multimedia, media company specializzata in comunicazione pubblica. È nata dunque una smart company interamente pubblica, la prima in Italia, con l’obiettivo di dotare l’area metropolitana di servizi digitali all’altezza della sfida di questi anni. Il sistema delle aziende di servizio pubblico locale si conferma un attore fondamentale nei territori per la rivoluzione digitale, la vera sfida economica del futuro. Le aziende acqua, rifiuti, trasporti, parcheggi, energia, illuminazione, edilizia residenziale pubblica, farmacie e cultura possono essere, insieme alle amministrazioni comunali, il cuore dei progetti smart delle città e di ogni territorio. Il potenziale di conoscenze, competenze, asset fisici, progetti e servizi delle imprese può essere messo a servizio di strategie smart per rendere la vita più facile ai cittadini e alle imprese. Dobbiamo raccogliere la sfida della digitalizzazione in Toscana, e per farlo occorre una regia regionale che guidi aziende e comuni in azioni di rete e condivise, e il miglior utilizzo possibile dei fondi europei del PNRR e dei Fondi Strutturali 202127. La Toscana deve diventare territorio smart, dare servizi semplici ai cittadini ed attrarre investimenti.
* Presidente di Confservizi Cispel Toscana