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Sicurezza idrogeologica Il piano per fiumi e argini

Al via il programma di lavori per i Comuni limitrofi a Firenze per un totale di 15 milioni di euro di interventi strutturali nel 2023.

Sicurezza idrogeologica Il piano per fiumi e argini

Fra i lavori più impegnativi dei prossimi anni (1,7 milioni di euro nel 2023 e 7 milioni nel 2024) ci sono quelli per mettere in sicurezza il torrente Marina, a Campi Bisenzio. Ma i mesi a venire vedranno una lunga serie di cantieri per la sicurezza idrogeologica in tutti i Comuni a valle di Firenze, da Sesto Fiorentino a Scandicci, passando per Campi Bisenzio, Calenzano e le Signe, per un totale di 15 milioni di euro di interventi strutturali nel 2023. A fare il punto, ieri, il presidente del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino; il direttore del Consorzio stesso Iacopo Manetti, i sindaci Giampiero Fossi, Angela Bagni e Riccardo Prestini (Signa, Lastra a Signa e Calenzano) e il vicesindaco di Scandicci, Andrea Giorgi. La presentazione è stata fatto al Lago Borgioli di Signa. "Le pianure a valle della città di Firenze sono una delle zone idraulicamente più complesse dell’intero Medio Valdarno – ha detto Bottino – considerata l’alta concentrazione di corsi d’acqua, opere idrauliche, casse di espansione, sistemi di acque basse, aree umide e impianti idrovori. Qui, si investono ogni anno circa 2,7 milioni di euro per le sole manutenzioni ordinarie, con il taglio dell’erba e le sistemazioni".

A questa cifra si aggiungono le manutenzioni straordinarie e i progetti strutturali arrivando, negli ultimi 5 anni, a più di 22 milioni di euro di lavori realizzati. Tra questi, le opere sull’Ombrone a Castelletti, l’area di laminazione del lago Il Pino a servizio del canale Goricina e del sistema acque basse, l’adeguamento del canale emissario e l’impianto idrovoro della Viaccia a Signa; la cassa di espansione di Padule a Sesto e le due bocche tarate di Vingone e Soglia a Scandicci.

Per il 2023, oltre alle manutenzioni ordinarie, sono in partenza i lavori alla cassa di espansione Lupo sul Vingone, a Scandicci, il completamento della cassa La Gora a Calenzano, l’adeguamento degli argini della Gora Mazzoni a Prato, i grandi interventi sul Marina a Campi Bisenzio e il completamento del sistema della Viaccia a Signa. Tra le previsioni anche la cassa di laminazione del torrente Ghindossoli, a Scandicci: un investimento di 2,9 milioni di euro con cui saranno affrontati i disagi della zona di via di Triozzi e dell’A1. Sempre a Scandicci, le previsioni riguardano il sistema idraulico di Castelpulci e la manutenzione straordinaria della traversa sulla Greve all’altezza de Le Bagnese.