Sono iniziati i lavori del primo lotto per la sistemazione della frana in via Pertini a Barberino. Il valore complessivo dell’intervento è di circa 5milioni di euro, finanziati dalla Regione per 2,7 milioni di euro attraverso il Documento operativo per la Difesa del Suolo. Alla spesa parteciperà anche il Comune e i fondi ottenuti attraverso le linee di finanziamento del Pnrr. L’intervento prevede il risanamento della frana e la messa in sicurezza dell’area all’ingresso del centro abitato di Barberino.
Si tratta, ha detto il sindaco David Baroncelli, di "un lavoro necessario che vuole dare una risposta e soprattutto una risoluzione definitiva ad una questione di fondamentale importanza per la sicurezza del centro abitato. L’obiettivo è risanare la frana che ha prodotto un cedimento del terreno molto esteso. Da anni siamo impegnati a realizzare interventi che mirano concretamente a migliorare le condizioni di resilienza del nostro territorio. Anche ai cambiamenti climatici".
Il primo lotto dei lavori, appena partito, che comprende oltre alla sistemazione della frana anche la progettazione, è di 3milioni e 250mila euro. La progettazione ha richiesto una spesa di 250mila euro di cui 200mila euro dalla Regione e 50mila euro dal Comune. Quanto ai lavori di messa in sicurezza e ripristino della frana, a 2,7 milioni della Regione si aggiungono i 300mila euro messi a disposizione dal Comune di Barberino Tavarnelle. Il Comune di Barberino Tavarnelle ha inoltre ottenuto ulteriori fondi dal Pnrr per 1,8 milioni che serviranno al completamento delle opere. È stato necessario "uno sforzo significativo di progettazione – aggiunge il sindaco - condivisione con tutti gli enti preposti, un impegno economico e progettuale reso possibile non solo grazie alle risorse comunali messe a disposizione ma anche al reperimento di risorse straordinarie attraverso la partecipazione ai bandi".